Per aggirare i tempi di riposo il camionista ha usato una carta tachigrafa non sua
Per aggirare i tempi guida e di riposo un camionista di 45 anni, originario della provincia di Napoli, ha introdotto nel tir che conduceva una carta tachigrafa non sua, ma appartenente al titolare della ditta di trasporti per cui lavora.
Lo stratagemma è costato però caro all’uomo, che era partito da Terni ed era diretto a Monteriggioni per trasportare prodotti alimentari e che è stato fermato dalla Polizia Stradale di Siena lungo la tangenziale.
Controllando la scatola nera del mezzo gli agenti si sono infatti accorti che qualcosa non tornava ed hanno messo alle strette il camionista, che alla fine ha raccontato la verità.
La Polstrada gli ha ritirato la patente e decurtato 10 punti e ha elevato una serie di sanzioni pari a circa 1400 euro.
Anche per il titolare della ditta scatteranno il sequestro della carta impropriamente utilizzata, la decurtazione di 10 punti dalla patente e una multa di 1200 euro.
