Riunione dell’ufficio di presidenza: comincia il lavoro della commissione su David Rossi

Comincia il lavoro vero e proprio della commissione parlamentare d’inchiesta sul caso della morte di David Rossi. E’ stato convocato per domani, 9 giugno, l’ufficio di presidenza della commissione (in Palazzo San Macuto a Roma): è l’organo, formato da presidente, vicepresidenti, segretari e capogruppi, che di fatto definirà le strategie che dovrà seguire la commissione, quindi anche l’agenda delle audizioni.

La commissione su Rossi, creata all’interno della Camera dei Deputati lo scorso 11 marzo, si è insediata dopo alcuni slittamenti il 27 maggio scorso con l’elezione a presidente di Pierantonio Zanettin (Forza Italia). Eletti anche Luca Migliorino (CinqueStelle), Marco Lacarra (Pd) come vicepresidenti, assieme ai segretari Ingrid Bisa (Lega) e Federico Fornaro (Leu).

L’insediamento è stato la prima riunione dell’organismo nato ufficialmente lo scorso 11 marzo presso la Camera dei Deputati, dopo l’approvazione della proposta di legge presentata dall’onorevole Walter Rizzetto.

Della commissione fanno parte venti parlamentari: oltre a Walter Rizzetto, anche i deputati senesi Susanna Cenni (Pd) e il sopracitato Luca Migliorino (Cinquestelle). Volti conosciuti sono anche quelli dei leghisti Claudio Borghi (candidato a Siena nel 2018) e Guglielmo Picchi (commissario provinciale della Lega), ma anche quello di Luca Sani (Pd), parlamentare della vicina Maremma. Sono poi membri della commissione Marco Lacarra (Pd), Ingrid Bisa e Leonardo Tarantino (Lega), Azzurra Cancelleri, Giuseppe D’Ippolito, Leonardo Donno, Valentina D’Orso (M5 stelle), Francesco Sapia (L’Alternativa), Alessandra Armellino (Gruppo Misto), Cosimo Maria Ferri (Italia Viva), Federico Fornaro (Leu), Guido Germano Pettarin (Coraggio Italia), Cristina Rossello e il presidente Pierantonio Zanettin (Forza Italia). 

La commissione procederà alle indagini e agli esami con gli stessi poteri e le stesse limitazioni dell’autorità giudiziaria e al termine dei propri lavori, presenterà una relazione alla Camera dei Deputati sui risultati dell’attività di inchiesta.

David Rossi è precipitato dalla finestra del suo ufficio il 6 marzo 2013. Il suo caso è stato archiviato due volte dalla Procura di Siena come suicidio, la famiglia sta lavorando a una nuova riapertura.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui