In occasione dell’apertura dell’anno contradaiolo, il Comitato Amici del Palio celebra il primo giorno di dicembre con un pensiero dedicato a tutti i senesi.
Continuano le stranezze di questo 2020, comprese le tante rinunce che il mondo senese e contradaiolo è stato costetto a fare. Non si terrà, infatti, il tradizionale banchetto del Comitato Amici del Palio che, ogni 1 dicembre, vede riassumere anche il percorso di tutta l’annata, con un resoconto del Comitato stesso.
In linea con le normative anti Covid, quest’anno il banchetto è stato rinviato a tempi migliori. Il Comitato Amici del Palio è però intervenuto a mezzo social con un pensiero rivolto a tutta la comunità:
“Carissimi Amici, in occasione del banchetto del Comitato Amici del Palio, che si svolge tradizionalmente il 1 dicembre – giornata in cui si festeggia il Santo Patrono e si sancisce l’inizio dell’anno contradaiolo – siamo soliti realizzare un piccolo resoconto dell’annata trascorsa.
Quest’anno, stante le ordinanze anti contagio, il banchetto è stato rinviato quindi abbiamo deciso di scrivere un pensiero da condividere con tutti voi.
L’anno contradaiolo che si avvia a concludersi è da ritenersi sicuramente straordinario e, ci auguriamo, non ripetibile. Nessuno si sarebbe mai aspettato di vedere annullate le due carriere e tutte le Feste Titolari: pensavamo infatti che fosse solo un brutto ricordo che tanti nostri concittadini avevano vissuto 80 anni fa con il tragico avvento della seconda guerra mondiale.
Invece siamo qua, ancora rinchiusi nell’angoscia di dover combattere un nemico invisibile che già tanto dolore e preoccupazione ha portato in tutto il pianeta. Ciò che più ci è mancato in questo anno contradaiolo appena concluso, oltre al tufo in piazza, alle bandiere e al rullo dei tamburi, è stato il rapporto fraterno fra i contradaioli, gli abbracci e la passione che tutti noi proviamo per la nostra bellissima Festa, che sia la marcia del Palio che si avvicina alla Piazza o un canto fatto nel rione in una giornata qualunque.
Emozioni che nessuna tecnologia, seppure utile a farci sentire meno distanti, potrà mai sostituire. Negli anni a venire auspichiamo che questo patrimonio di esperienze che ci sta lasciando la pandemia non vada disperso e che anzi possa essere utile a preservare i nostri valori e a proiettarli nel futuro.
Il Comitato Amici del Palio, come sempre, ci sarà e farà la sua parte.
Buon 1 dicembre a tutti!
Contradaioli di accesa passione”
La riflessione termina con allegato un sonetto dedicato al 1 dicembre scritto da Francesco Vannoni che è possibile trovare sul sito internet del Comitato Amici del Palio.
