Se ne va uno storico maestro vetraio, nato nel 1923: un pezzo di storia cittadina
L’associazione “la Città del Cristallo“, e moltissimi cittadini, esprimono le loro “più sentite condoglianze per la morte dell’artigiano vetraio Sergio Becchi“.
Nato proprio a Colle il 6 maggio del 1923, è riuscito a trasmettere la propria passione e competenza “non solo nella città che più amava, ma anche alla città di Milano, dove trovò lavoro negli anni Quaranta, e in Svizzera, dove si trasferì per 15 anni fino al 1960” spiega il direttivo dell’associazione di promozione sociale.
Negli anni Sessanta ha concluso la sua esperienza lavorativa in una delle grandi vetrerie colligiane, contribuendo “con essa ad una delle più belle stagioni dell’arte del Cristallo cittadino”.
Se ne va quindi quasi un secolo di storia, con uno dei protagonisti del cristallo colligiano.
Anche l’amministrazione comunale si è unita al cordoglio dell’asp Città del Cristallo, un dispiacere che oggi ha investito praticamente tutta la filiera del vetro.
I maestri vetrai sono infatti dei monumenti viventi a Colle, e la riscoperta dell’artigianato oggi, passa proprio dal ristudiare le tecniche, ma soprattutto la passione, di una volta.
