Fratelli d’Italia sta valutando di presentare un esposto alla magistratura nei confronti del capogruppo Pd Antonio Giudilli

Scontro politico a Castelnuovo Berardenga tra il leader del centrodestra Lorenzo Rosso e il capogruppo del Pd Antonio Giudilli, dopo quanto accaduto in consiglio comunale durante la discussione sull’intitolazione di una piazza o di una strada del comune a Norma Cossetto. Fratelli d’Italia, tramite il suo ufficio legale, sta valutando di presentare un esposto alla magistratura nei confronti di Antonio Giudilli.

Stando a quanto racconta Rosso “durante la discussione sull’intitolazione di una Piazza o di una strada del popoloso Comune alle porte di Siena a Norma Cossetto, Medaglia d’Oro concessa dalla Presidenza della Repubblica per il martirio della giovane, stuprata, legata con il filospinato e gettata ancora viva in una foiba, l’esponente del PD diceva, a verbale “si strumentalizza un fatto che non è stato accertato e non sappiamo assolutamente come sono andate le cose. Invito Rosso a verificare come sono andati i fatti. Quando si intitola una strada ci deve essere un vero valore, un riconoscimento certificato. (..) la Destra tenta di riscrivere la storia, cercando di inventarsi vicende. Nel caso della Crosetto (testuale, invece di Cossetto) tutto quello che si sa non sono evidenze scientifiche. La stessa autopsia non lascia pensare assolutamente a tutto ciò che è stato raccontato rispetto a come è morta”.

Queste le parole del piddino Giudilli che hanno gelato la Sala Comunale. Rosso ha ricordato le motivazioni della Medaglia d’Oro a Norma Cossetto che il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, di certo non uno di destra, fece pubblicare: “giovane studentessa istriana, catturata e imprigionata dai partigiani slavi, veniva lungamente seviziata e violentata dai suoi carcerieri e poi barbaramente gettata in una foiba. Luminosa testimonianza di coraggio e di amor patrio”.

Lorenzo Rosso, con amara ironia ha aggiunto in Consiglio di chiamare il Quirinale, avvertendo la Presidenza della Repubblica che a Castelnuovo Beradenga il gruppo PD e tale Giudilli non credono alle loro parole. Ora Fratelli d’Italia valuta la posizione di Giudilli con il proprio Ufficio Legale pensa anche ad un Esposto alla Magistratura sulla vicenda.

Adesso, alla vigilia del 10 Febbraio, anniversario del Giorno del Ricordo, che lo scorso anno fu oggetto di polemiche proprio a Castelnuovo Berardenga, dove lo stesso Lorenzo Rosso, leader di Centrodestra per Castelnuovo si infuriò denunciando come la mattina del Giorno dedicato ai Martiri delle Foibe e dell’esodo istriano, fosse arrivato un operaio del Comune portando una corona senza alcuna motivazione, con il Sindaco Fabrizio Nepi che da solo, senza alcuno della Giunta e senza fascia Tricolore, arrivò imbarazzato senza proferire parola nè tantomeno alcun discorso e senza aver scritto alla stampa alcunchè della cerimonia, che Rosso definì “incredibilmente di serie B”.

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