Dopo le audizioni dei tre pm, la commissione ascolterà Giuseppe Mussari
La commissione parlamentare ha convocato i tre PM di Siena che si sono occupati del caso David Rossi. Antonino Nastasi sarà ascoltato il 10 febbraio, Aldo Natalini il 17, mentre Nicola Marini è stato convocato per il 24 dello stesse mese. Dopo di loro, convalescente dal Covid, verrà ascoltato Giuseppe Mussari.
La commissione riprenderà quindi i lavori dopo l’elezione del Presidente della Repubblica.
Il sostituto Nastasi è stato chiamato in causa dopo l’intervento in commissione da parte del colonnello dei carabinieri Pasquale Aglieco. In occasione di quella audizione dello scorso 9 dicembre, il colonello dei carabinieri, riferì che il magistrato, entrando nella stanza di Rossi per il sopralluogo dopo la sua morte, avrebbe risposto al cellulare di Rossi si sarebbe seduto anche sulla sua sedia. Dichiarazioni che saranno accertate dalla versione di Nastasi e da parte degli altri pm, che saranno ascoltati dalla commissione parlamentare.
La commissione tornerà a riunirsi prima dei lavori per l’elezione del Presidente della Repubblica il prossimo 24 gennaio anche per stabilire il calendario. Fra le persone che saranno ascoltate nei prossimi mesi spicca il nome dell’ex presidente del Monte e dell’Abi Giuseppe Mussari. Mussari avrebbe dovuto parlare in commissione lo scorso 13 gennaio ma la sua audizione è saltata dopo aver presentato certificato medico.
Nei prossimi mesi sarà anche discussa dalla commissione la questione relativa alla mail contenuta nel computer di Rossi. Sarà stabilito a breve anche la data dell’audizione di altri due testimoni chiave, Lorenza Pieraccini, l’ex segretaria di Viola e Valentino Fanti, suo superiore. La Pieraccini, nel procedimento al tribunale di Siena aveva detto di aver visto la mail, di averla stampata e consegnata anche al suo superiore. Nella mail, datata 4 marzo 2013 , l’ex capo area della comunicazione di Mps avrebbe dichiarato il suo intento di uccidersi. Dagli accertamenti della Postale di Genova sui dispositivi informatici del manager, emerge che la mail sarebbe invece stata creata il 7 marzo, cioè dopo il decesso e quando il computer era in possesso della famiglia di Rossi.
