L’avvocato Massimo Carignani, esperto in diritto sportivo: “Tutto dipende dal referto dell’arbitro. Eventuale contro ricorso? Gli estremi ci sono tutti”
La Sangiovannese avrebbe pronto il ricorso per non omologare il risultato di questo pomeriggio contro il Siena (vittoria dei bianconeri per due a uno) nel recupero della sesta giornata di campionato. Come segnalato da Gazzetta di Siena, infatti, il club di San Giovanni Valdarno ha contestato all’arbitro, il direttore Claudio Campobasso della sezione di Formia, il fatto di aver estratto due volte il cartellino giallo nei confronti del bianconero Farcas, ma di averlo espulso solo a gara finita. La seconda ammonizione arriva in pieno recupero, a una manciata di secondi dal triplice fischio.
A spiegare quello che è successo è stato alla fine della gara il tecnico del Siena Stefano Argilli: “Farcas era stato ammonito nel corso della partita, ma è stato ammonito di nuovo nei minuti di recupero. L’arbitro non si era accorto che si trattava della seconda ammonizione e quindi alla fine della partita l’ha espulso, ritornando sulla decisione di qualche secondo prima, cioè il semplice giallo”.
Il video del secondo cartellino e della successiva espulsione.
Cosa accade adesso? Secondo quanto trapelato la Sangiovannese non avrebbe firmato il referto arbitrale di fine gara, preannunciando quindi un ricorso nei riguardi dell’omologazione del risultato finale. Si riocherà la partita per quello che viene definito “errore tecnico dell’arbitro”? In realtà non è un passaggio così scontato, come chiarisce l’avvocato Massimo Carignani, senese e storico tifoso del Siena, nonché esperto di diritto sportivo e già in passato incaricato dal Siena per seguire questioni legali.
“Dipende tutto – chiarisce l’avvocato Carignani – dal referto arbitrale, cioè da cosa ha scritto il direttore di gara nel referto. Se in qualche modo è stato ammesso l’errore, è possibile che si arrivi alla ripetizione della gara. Ci sono precedenti in questo senso, ma ritengo che, nel caso di non omologazione del risultato e ricorso della Sangiovannese, ci sia anche la possibilità di presentare un contro-ricorso da parte del Siena. Ad esempio dobbiamo pensare a quanto l’episodio possa avere influito sull’andamento della gara”.
Riguardando il video della gara, la seconda ammonizione a Farcas viene comminata a trenta secondi da quello che poi è il fischio finale e, quindi, rispetto ad esempio al precedente di Cuneo – Entella di serie C del 2018 (episodio simile, ma a quattro minuti dalla fine dell’incontro) ci sono gli spazi per procedere con l’omologazione del risultato e quindi evitare di rigiocare la partita di San Giovanni Valdarno. “Spetta in ogni caso agli avversari – conclude Carignani – portare avanti l’istanza, il campo dice che ha vinto il Siena”.
Del resto il direttore di gara si è in qualche modo accorto dell’accaduto e ha proceduto all’espulsione e la deduzione che viene fuori dal fatto che la Sangiovannese non abbia firmato il documento finale della partita è che lo stesso arbitro abbia ritenuto ininfluente l’accaduto nel referto finale. E’ comunque possibile che in prima istanza il risultato non venga omologato per il preannunciato ricorso.
In questa stagione c’è anche il precedente fra Cannara e Pianese, anche se si tratta di un episodio diverso. La vicenda è legata alla partita dello scorso 1 novembre. L’episodio contestato dalla squadra senese riguarda un’azione al 10’ del primo tempo, quando l’arbitro Russo di Torre Annunziata, su segnalazione dell’assistente Siracusano di Sulmona aveva espulso il numero 10 della Pianese Andrea Zini per un pugno alla schiena ai danni del centrocampista del Cannara Flavio Mattia. A commettere il fallo era stato però il numero 8 Nicola Ghini. L’arbitro non poteva aver visto l’episodio, commesso mentre il direttore di gara stava seguendo la palla. A richiamare l’attenzione era stato il guardalinee che aveva però compiuto uno scambio di persona. Il risultato finale alla fine è stato omologato, anche se la Pianese ha presentato anche recentemente un ulteriore ricorso.
[…] E’ ufficiale: la partita tra Sangiovannese e Acn Siena è da ripetere. Il direttore di gara, Claudio Campobasso della sezione di Formia, ha, di fatto, ammesso un “errore tecnico” a quando si evince dal comunicato del giudice sportivo: la gara deve essere ripetuta, il due a uno conquistato sul campo dal Siena non vale. Come aveva raccontato a Gazzetta di Siena l’avvocato Massimo Carignani, ha pesato il referto arbitrale. […]