Stefano Calderini allenatore US Poggibonsi
Stefano Calderini, allenatore US Poggibonsi - fonte pagina FB US Poggibonsi

Poggesi: “Felice per il gol ma soprattutto per la prestazione della squadra”

Dopo la vittoria per 2 a 0 sullo Scandicci, il Poggibonsi rimane in corsa sul San Donato che in questo ultimo turno si è imposto per 5 a 0 ai danni del Lornano Badesse.
Calderini ha definito questa settima vittoria giallo rossa come una prova di maturità:
“Una vittoria netta, abbiamo fatto una una buona gara contro una squadra ostica che era in salute. Abbiamo fatto quello che dovevamo, chiaramente in alcuni momenti della gara potevamo essere più precisi per chiuderla. Sono contento perchè continuiamo a tenere il passo di una grande squadra.”

Con la vittoria odierna il Poggibonsi ha raggiunto l’obiettivo salvezza fissato ad inizio stagione:
“Abbiamo raggiunto il nostro primo obiettivo stagionale, adesso non ci dobbiamo accontentare. Dobbiamo fare i play-off e farli con il miglior piazzamento in classifica possibile. C’è da dire bravi ai ragazzi che stanno lavorando sodo ogni settimana e i risultati si vedono. C’è da fare un applauso anche ai tifosi perché sono la nostra arma in più, si è riacceso la passione per questa squadra e siamo contenti di vedere che ogni domenica viene sempre più gente allo stadio.”

Il Poggibonsi con le sole 11 reti subite è la miglior difesa del campionato:
“Il fatto di essere la miglior difesa non è la sola nostra forza. Siamo riusciti a dare una buona impostazione in cui la squadra lavora bene in fase di non possesso. E’ un buon risultato e fa parte del processo per riuscire a tenere una classifica del genere. Non siamo realizzativi tanto quanto il San Donato ma giocare contro di noi è difficile. Sono contento a livello di numeri perché alla fine nel calcio contano quelli e questo è anche un fattore di vanto e di orgoglio.”

Il 2 a 0 è arrivato nel secondo tempo dai piedi del terzino classe 2002 Andrea Poggesi:
“Sono contento per il gol che ho realizzato ma lo sono sopratutto per la prestazione della squadra, loro erano una formazione davvero tosta. Abbiamo chiuso la partita dimostrando maturità anche sul punto di vista dell’approccio al match. Dobbiamo continuare con entusiasmo e provarci fino in fondo. Fin da quando sono piccolo sogno di giocare a calcio e questa piazza importante mi sta facendo migliorare su tanti aspetti.
Il nostro pubblico? Fin dalle amichevoli sono stati sempre presenti e quando uno fa gol è giusto andare a festeggiarlo con loro per ripagarli per tutto quello che ci danno ogni volta.”

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Francesco Benincasa
Nato a Siena il 5 Marzo 1993. Grazie alla web radio del mio paese ho intrapreso la strada di speaker, conduttore e telecronista da oltre 10 anni. Una delle mie più grandi passioni è riuscire a raccontare lo sport del territorio che mi circonda.

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