Il campionato di serie A torna dopo la sosta per le qualificazioni nazionali di Euro 2024 con un numero importante di gare d’alta classifica. Si parte infatti con il Napoli capolista che affronterà un Milan in crisi, ma alla caccia di punti utili per la zona Champions League. Sono in molti ormai a credere che lo scudetto del Napoli di Luciano Spalletti sia una questione formale, visto il distacco accumulato rispetto alle inseguitrici.
Il girone d’andata per il campionato di Serie A
Il Milan di Stefano Pioli, attuale formazione campione d’Italia in carica, è stata per qualche tempo la più accreditata avversaria della squadra azzurra. Soprattutto se si va a rivedere la classifica provvisoria con cui si era conclusa la prima parte del campionato a novembre, per dare la possibilità ai giocatori di disputare il Mondiale in Qatar. La classifica infatti vedeva il Napoli a 41 punti, davanti a Milan con 33, seguito da Lazio e Inter a 30 e da Atalanta e Roma a 27. Già perché se riavvolgiamo ulteriormente il nastro, possiamo scoprire come a inizio torneo la squadra che si contendeva la vetta della classifica con il Napoli di Spalletti, era proprio la Dea allenata da Gasperini. Risale ormai a metà settembre scorso, ma resta un dato statistico interessante, per darci una dimensione ulteriore di quanto di buono abbia fatto il Napoli, in correlazione alle altre squadre. Si parte quindi dal buon passo dell’Atalanta di Gasperini, che perderà però presto terreno, favorendo quindi l’inseguimento proprio del Milan di Pioli, che recupera terreno fino ad arrivare alla classifica del 4 gennaio 2023, a -5.
La ripresa del campionato dopo la sosta per il Mondiale in Qatar
Il meno cinque di gennaio sarà di fatto il momento in cui un’altra squadra è riuscita a insidiare la capolista, complice il passo falso dei partenopei contro l’Inter di Inzaghi. Nemmeno la seconda sconfitta in campionato, la prima in casa contro la Lazio di Maurizio Sarri, ha rovinato la festa, dato che le dirette rivali non ne approfittano. Ne approfitta invece proprio la Lazio, che occupa al momento il secondo posto in classifica. Si tratta di un risultato molto importante, dato che le posizioni utili per la Champions, sono ancora tutte in ballo.
Certo bisognerà considerare anche il risultato delle competizioni europee, con le italiane impegnate su tutti i fronti, a partire dal derby Milan-Napoli legato al passaggio in semifinale, passando per Benfica-Inter, sempre in ottica Champions League, poi ancora con la Fiorentina in Conference e Roma e Juventus in Europa League. Cinque squadre, sei contando anche la Juventus di Max Allegri, per 3 posti nella competizione più importante e due in Europa League. Questo vuol dire che una tra Inter, Milan, Roma e Atalanta, potrebbe restare fuori proprio dalla prossima edizione di Champions League. Con la Juventus bisogna fare un discorso a parte, visto che c’è sempre da calcolare il punteggio, qualora la penalizzazione dovesse e potesse ricadere.
Focus per il girone di ritorno di Serie A, nella sua seconda parte
La sosta relativa al mese di marzo ha fatto da spartiacque, anche perché d’ora in poi, il calendario sarà fitto di appuntamenti da non perdere. Torna infatti la Coppa Italia, con le semifinali tra Fiorentina e Cremonese e quella più suggestiva, ma solita, tra Inter e Juventus. C’è poi quel dato assai curioso, legato alla cabala del calcio italiano, che vede la Cremonese di Davide Ballardini giocarsi un potenziale piazzamento in Europa mentre è virtualmente in Serie B, con un intreccio di destini che vede proprio il Napoli doppiamente protagonista. In passato è già successo che una squadra che militasse in B arrivasse in finale, anche se non è questo il caso, dato che la Cremonese, pur occupando l’ultimo posto, milita comunque in Serie A. Il fatto curioso è legato proprio alla Cremonese che arrivò in semifinale di Coppa Italia durante la stagione 1986-1987.
Cremonese, Napoli e Argentina: corsi e ricorsi storici nel calcio moderno
L’anno del Mondiale in Messico, vinto dall’Argentina di Carlos Bilardo, coincise con il primo storico scudetto del Napoli di Ferlaino e Maradona. La formazione allenata da Ottavio Bianchi, vincerà il titolo proprio con la Cremonese semifinalista di Coppa Italia. Un curioso dato, per tutti gli amanti delle statistiche che hanno voluto tracciare delle somiglianze tra questa stagione e quella di 36 anni fa. Naturalmente a ben vedere ci sono molte differenze, dato che in questo caso il Napoli è ancora in gara per la Champions, mentre quell’anno era uscito anzitempo dalla Coppa Uefa contro il Tolosa, ma era in gara per la Coppa Italia, che poi vinse assieme allo scudetto.
Il curioso caso del Napoli di Spalletti
Corsi e ricorsi storici, come anche quello che lega l’ultimo scudetto del Napoli a quella che per molto tempo è stata anche l’ultima vittoria del Liverpool nel campionato inglese. Il Liverpool è tornato a vincere il campionato con un po’ di anticipo, rispetto al Napoli, ma anche questo è un dato interessante in termini di statistica e di quote calcio relative al discorso scommesse sportive per la stagione 2022-2023.
