Luisa Pugnali

La squadra è stata penalizzata di un punto

Ad aprire la 17ª giornata della Serie A Timvision sarà la sfida fra la Florentia San Gimignano e il Sassuolo, in campo domani alle 12.30.

Nella partita contro le altre neroverdi del torneo la Flo Sangi dovrà mettere in campo tutta la voglia di ripartire dopo due risultati che non hanno rispettato le attese. Le ragazze di mister Stefano Carobbi, infatti, arrivano alla sfida delle 12.30, al Santa Lucia, con due vittorie, nei match di febbraio contro l’Hellas Verona e la Fiorentina, un pareggio e una sconfitta nelle ultime quattro gare disputate: in particolare, nelle ultime due giornate, sono arrivati il pareggio contro la San Marino Accademy e la battuta d’arresto nella trasferta di Napoli che hanno rallentato la corsa verso il quarto posto in classifica, occupato dalla Roma. In settimana, inoltre, la squadra del presidente Becagli è stata penalizzata di un punto dalla Sezione disciplinare del Tribunale nazionale federale. Pertanto, la Flo Sangi è scesa a 22 punti.

Il Sassuolo, che occupa la terza posizione della Seria A, con 37 punti in classifica, viene da 4 vittorie consecutive contro Inter, Napoli, Fiorentina e San Marino, senza subire gol: i due team neroverdi hanno avuto un calendario simile nei turni precedenti.

Ex dell’incontro sono le sangimignanesi Giulia Bursi, terzino nata a Reggio Emilia, Francesca Imprezzabile, la ventenne che ha indossato la maglia neroverde per 6 partite nelle 2 stagioni disputate in Emilia, Melania Martinovic, al Sassuolo nella parte iniziale della stagione 2018-2019, e Luisa Pugnali che con la maglia delle emiliane ha giocato lo scorso anno.

Un punto di penalizzazione

In settimana la sezione Disciplinare del Tribunale federale nazionale ha accolto il deferimento del Procuratore federale nei confronti della Florentia e del suo presidente Tommaso Becagli: per una irregolarità formale di un vecchio accordo economico, la società è stata penalizzata di un punto in classifica per il campionato in corso e sanzionata con un’ammenda e il presidente è stato inibito per 2 anni. Becagli ha così commentato la vicenda “Produrremo una memoria su quanto successo e faremo appello agli organi competenti, confidando nel riconoscimento della nostra azione, sempre nel rispetto delle norme e, dunque, in un annullamento dei provvedimenti emessi. D’altra parte, come è immediatamente evidente a tutti, le nostre azioni sono condotte in piena buona fede e sarebbero altrimenti un po’ ridicole vista la dimensione ancora a misura di donna e di uomo dei rapporti che caratterizzano il nostro mondo del calcio femminile”.

“Ci tenevo a metterci la faccia di fronte a questa situazione, che comunque vogliamo chiarire al più presto, e soprattutto a ribadire la mia gioia per le trasformazioni positive che stanno, settimana dopo settimana, migliorando il nostro campionato, l’entusiasmo crescente che si respira e la qualità che cresce in ogni campo. Mi considero davvero fortunato a poter vivere da protagonista con la mia squadra questo momento di crescita del calcio femminile, verso cui rinnovo la mia gratitudine e il mio impegno” ha affermato Becagli.

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