Archiviato il fine settimana calcistico, ecco i migliori 11 che sono scesi in campo su tutti i campi dilettantistici, dalla Serie D alla Terza Categoria
PACINI (Poggibonsi, Serie D girone E): nel primo tempo sigilla a quadrupla mandata la porta, nel secondo fa qualche intervento in meno ma rimane sempre attento. Che sia un portiere di categoria superiore già si sapeva, e se i Leoni giallorossi sono in quella posizione in classifica – ad un passo dal primato – è perché nella retroguardia non lasciano passare nemmeno le mosche.
SANTINI (San Miniato, Prima Categoria H): difensore goleador. Va a segno da tre partite consecutive: prima nel pareggio col Torrenieri, poi nella disfatta con la corazzata Belvedere, ieri la ciliegina sulla torta nel derby col temibile Pianella. Neroverdi fuori dalla zona calda.
PIAZZI (Rapolano Terme, Seconda Categoria I): ci sono volute davvero poche partite per tornare sulla cresta dell’onda con quella che è la specialità della casa: il calcio di punizione. Il Rapolano, sotto di due gol, riacciuffa così il Castellina In Chianti e si porta a casa un punto prezioso.
BONECHI (Badesse, Serie D girone E): svetta sul primo palo e dà il via alla rimonta biancazzurra sulla Pianese, forse già troppo convinta di avere il primo posto della graduatoria in mano. Il Badesse, così, respira.
ALOMAR (Torrita, Prima Categoria F): da quel che si dice, la partita col Tegoleto è stata viziata da qualche decisione arbitrale errata. L’argentino del Torrita, in ogni caso, mette in mostra tutto il suo armamentario, e prima in solitaria e poi con una botta da centro area distrugge gli aretini biancorossi.
OMOKHAE (Atletico Piancastagnaio, Seconda Categoria N): il derby del Monte Amiata non poteva trascorrerlo in maniera più felice. Lo scontro tra la rivelazione del campionato e il Radicofani finisce “tanto a poco” per i Lupi, e il nigeriano infila il portiere avversario per due volte, nel primo e nel secondo tempo.
VANNUZZI (Nuova Serre, Terza Categoria Arezzo): che la Fortis non fosse uno squadrone di cui aver paura, obiettivamente, lo stanno dimostrando i risultati, ma allo stesso tempo quelle contro l’ultima in classifica sono le partite più difficili, in cui e1 facile peccare di iubris. Vannuzzi trascina la Nuova Serre, e i bianconeri si ritrovano a -2 dalla vetta.
GUERRINI MA. (Olimpic Sarteano, Seconda Categoria N): protagonista del derby contro il Città di Chiusi, dove segna due rigori (il primo spiazzando il portiere degli Autarchici, il secondo gonfiando la rete a mezza altezza). Per la seconda volta in tre settimane nella top 11 di Gazzetta di Siena.
BERNACCHI (Fontebelverde, Prima Categoria F): una partita mai in discussione, in cui la squadra di San Casciano dei Bagni fa pelo e contropelo alla malcapitata Virtus Chianciano. Su tap-in e su rigore, Bernacchi fa quello che sa fare meglio: segnare gol.
CALVERI (Petroio, Terza Categoria Siena): non era facile la trasferta col Petrarca, squadra di cui si sa molto poco vista la prima affiliazione di quest’anno alla FIGC. I blucerchiati però non si fanno intimorire e grazie ad uno straordinario Calveri hanno la meglio sugli aretini: due gol sul secondo palo e un missile terra-aria centrale per la prima tripletta stagionale. Ieri, solo Simeone con l’Hellas Verona ha fatto meglio di lui.
ROSSI (Monteroni, Seconda Categoria I): un’autentica Royal Rumble quella che va in scena a Berardenga, uno degli scontri più pirotecnici del fine settimana calcistico/dilettantistico. Gol dopo due minuti dall’inizio del primo tempo e allo scoccare del novantesimo: Rossi apre e chiudi i giochi, e il Monteroni prosegue la striscia di vittorie in campionato.
ALL. GENNAIOLI (Badesse, Serie D girone E): non può essere considerata un’impresa, perché la Pianese in questo campionato non è certo la squadra da battere ma una di quelle che, a sorpresa, potrebbero giocarsi il titolo. La rosa del sanguigno “Dedo” Gennaioli, alla ricerca di punti dopo un inizio non strabiliante, tira fuori gli attributi e poco prima del triplice fischio riesce addirittura a completare la remuntada. Weekend perfetto e 9 punti in classifica: non si può chiedere di più.
