In videochiamata con il Museo Casa Cervi gli studenti delle Terze medie di San Gimignano hanno partecipato al Bus della Memoria 2023
Grazie al protocollo tra l’Istituto comprensivo Folgòre da San Gimignano, dall’Amministrazione comunale e dalla locale sezione dell’Anpi di San Gimignano si è svolto il Bus della Memoria 2023.
Così, dopo gli appuntamenti in occasione del Giorno della Memoria e del Giorno del Ricordo, nella mattina di lunedì 8 maggio, gli studenti delle classi terze medie dell’Ic Folgòre hanno approfondito la storia di casa Cervi.
Aperta dagli interventi della assessore ai Diritti della Memoria, Daniela Morbis, e del sindaco Andrea Marrucci e da un saluto dell’Anpi di San Gimignano, il personale del Museo Casa Cervi ha presentato ai ragazzi la vicenda della famiglia antifascista emiliana: dei genitori Alcide Cervi e Genoeffa Cocconi e dei sette fratelli Gelindo, Antenore, Aldo, Ferdinando, Agostino, Ovidio ed Ettore, fucilati il 28 dicembre 1943, insieme con Quarto Camurri; delle sorelle Diomira e Rina. E, infine, della volontà di papà Cervi di far conoscere la storia dei suoi figli con la celebre frase “Dopo un raccolto ne viene un altro, andiamo avanti”.
Il protocollo Scuola-Comune-Anpi
Il protocollo “Attività di tutela e valorizzazione del patrimonio storico, politico e culturale dell’antifascismo e della resistenza” è stato sottoscritto nel 2010 dall’Amministrazione comunale, dall’Istituto scolastico Folgòre da San Gimignano e dalla sezione locale dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia e ha lo scopo di far conoscere agli studenti delle terze medie sangimignanesi i luoghi, gli eventi e le personalità di rilievo della Resistenza e dell’antifascismo italiano. Uno degli appuntamenti fissi è proprio il Bus della Memoria. Arrivato alla 13.a edizione, ha portato gli studenti, oltre che a Casa Cervi, a Sant’Anna di Stazzema, alle Fosse Ardeatine a Roma, al Museo della Battaglia del Senio di Alfonsine e alla Risiera di San Sabba a Trieste.
