Lippi: “Maddaloni è molto bravo, farà bene. Allenare il Siena mi ha portato fortuna”. Dionisi: “E’ bello essere a casa. Qualche anno fa sono stato vicino alla Robur”

Si è svolta ieri sera all’Hotel Garden la premiazione della “Briglia d’Oro 2021”, lo storico premio assegnato dall’Aiac Siena, che tornava dopo uno anno di stop dovuto alla pandemia. La serata è stata ricca di emozioni, una vera e propria festa di sport con due grandissimi ospiti d’onore, Alessio Dionisi e Marcello Lippi.

L’attuale allenatore del Sassuolo, nato sull’Amiata, ha ricevuto la Briglia d’Oro per la vittoria del campionato di B ottenuta lo scorso anno con l’Empoli. Ma in generale, è stato dato un riconoscimento alla grande ascesa di Dionisi, capace di passare dalla D alla A nel giro di pochissimi anni. Lippi invece è stato premiato per la sua straordinaria carriera, che non ha certo bisogno di presentazioni. Ma per il tecnico campione del mondo è stata anche l’occasione per tornare a Siena, dove aveva allenato (ed era stato esonerato) nella stagione 1986/1987, e per far visita, anche con un passaggio all’Acquacalda, all’attuale allenatore della Robur, il suo ex braccio destro Massimiliano Maddaloni, presente alla serata insieme ai dirigenti bianconeri.

“Ho visto una squadra vivace, sembra un gruppo che crede di poter far bene – afferma Lippi, parlando del Siena -. La posizione in classifica è buona, ci sono anche dei molto importanti giocatori infortunati, c’è da sperare bene. Maddaloni è un allenatore molto preparato, molto bravo, lavora bene sul campo, sono sicuro che si farà apprezzare. Ho conosciuto la piazza senese trentasette anni fa e mi ha portato fortuna, sono stato esonerato ma è cominciata la mia storia. Gilardino? E’ un ragazzo straordinario, avrà sicuramente fortuna nella vita, tenga presente che è stato esonerato a Siena un certo Marcello Lippi”.

Le parole di Marcello Lippi

“E’ una soddisfazione essere qui – afferma Dionisi -. Due anni fa ero dall’altra parte, è la dimostrazione che tutti possiamo farcela. E’ sempre bello tornare a casa, mi sono anche sposato a giugno in val d’Orcia. E’ un piacere rivedere vecchi amici e persone che non vedevo da qualche anno. C’è stata la possibilità di allenare il Siena qualche anno fa, chissà che non succeda in futuro, nel calcio non si può mai sapere. L’auspicio che un altro allenatore della provincia di Siena ad allenatore in Serie A”.

Le parole di Alessio Dionisi

I protagonisti della serata però non sono stati solo Dionisi e Lippi. Nel corso dell’evento sono stati premiati anche Corrado Bianchi del Monteriggioni, vincitore del campionato Allievi Regionali nella stagione 2019-2020; Vincenzo Di Guida del Mazzola, vincitore del campionato Allievi Provinciali nella stagione 2019-2020; il Badesse, per la storica promozione in Serie D nella stagione 2019-2020; la Chiantigiana, per la storica promozione in Eccellenza nella stagione 2019-2020 e il Meroni, per la storica promozione in Seconda categoria nella stagione 2019-2020. Francesco Messori, emiliano di Correggio, capitano della Nazionale Italiana Calcio Amputati, nata nel 2012 da una sua intuizione. Una grande storia di umanità, prima ancora che si sport.

Vincenzo Battaglia
Sono nato a Melito di Porto Salvo (RC) e mi sono diplomato al Liceo Classico di Reggio Calabria. Dopo la maturità, ovvero sia più di sei anni fa, mi sono trasferito a Siena, una città che ormai è più di una seconda casa. Qui ho conseguito una laurea triennale in Scienze Politiche e una magistrale in Scienze Internazionali e Diplomatiche. Da sempre appassionato alla scrittura, il mio proposito è quello di raccontare ciò che mi accade intorno in modo obiettivo.

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