L’assessore regionale alla sanità: “Vaccino Pfizer-BioNTech, pronti alla riprogrammazione”
Oggi è un giorno importante: partono le seconde somministrazioni del vaccino Pfizer per i 70mila toscani che hanno già ricevuto la prima dose, di cui oltre 11mila sono ospiti delle Rsa”.
“Sono passati 21 giorni dal Vaccine Day del 27 dicembre – scrive Bezzini – e oggi tornano a vaccinarsi Simona, Elena, Martina, Alessandra, Mara, Agnese, Federico e tutti coloro che per primi hanno compiuto questo gesto di amore, fiducia e speranza per l’umanità.Se per le seconde dosi si procederà nelle prossime settimane come da calendario, vi sono invece delle variazioni rispetto a quello per le prime somministrazioni”.
Sui possibili ritardi Bezzini aggiunge: “È sopraggiunta infatti una novità rilevante, di carattere europeo, che sicuramente avrete appreso dalla stampa: la riduzione temporanea di forniture di dosi da parte di Pfizer-BioNTech. Un annuncio, quello della casa farmaceutica, che ha suscitato le dure reazioni sia della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, che del Commissario Domenico Arcuri. Questa variazione di scenario ci impone, nostro malgrado, di procedere con cautela e scalare una marcia, almeno per qualche giorno, al fine di garantire la disponibilità della seconda dose a tutti coloro a cui è stata già somministrata la prima, secondo il calendario già definito. Una scelta di responsabilità”.
“In via precauzionale – spiega – si è deciso quindi di rimodulare l’agenda delle prime somministrazioni del vaccino Pfizer, annullando le prenotazioni previste per i giorni 18, 19, 20 e 21 gennaio, mentre sono confermate quelle per oggi 17 gennaio. Per quanto riguarda il vaccino Moderna non cambia nulla: sono confermate le somministrazioni delle prime 5.300 dosi che inizieranno da domani, lunedì 18 gennaio, e che coinvolgeranno gli operatori dei servizi di emergenza-urgenza e i volontari impegnati nei trasporti sanitari (tra le categorie coinvolte nella fase 1), che avevano già effettuato la pre-adesione a dicembre.Per fortuna il nostro portale digitale ci consente di informare i cittadini in modo capillare e immediato: attraverso un sms viene comunicato l’annullamento, al quale ne seguirà poi un altro per fissare la nuova data”.
“Le agende per le prime somministrazioni del vaccino Pfizer-BioNTech – aggiunge Simone Bezzini – verranno riaperte non appena ci sarà la certezza di nuove forniture da parte dell’azienda. La nostra Regione è stata fin da subito tra le prime per efficienza e ritmo della campagna di vaccinazioni, dimostrando proattività e dinamismo. Da più di un mese ogni giorno si ritrova il gruppo di lavoro per organizzare al meglio ogni aspetto e ciascun dettaglio di una macchina così grande e complessa, anche per essere in grado di fronteggiare possibili variazioni di scenario, come in questo caso. Non appena vi sarà maggior disponibilità di vaccini noi siamo pronti ad accelerare nuovamente e viaggiare, quanto prima, a pieno regime”.
“Detto ciò, oggi la Toscana si risveglia in zona gialla – conclude – per un’altra settimana, in un’Italia che sta lottando con tutte le sue forze contro la pandemia. Sarebbe un errore fatale però abbassare la guardia: abbiamo fatto tanti sacrifici e lavorato duramente per tenere sotto controllo il virus, cittadini e istituzioni insieme, ora la sfida più difficile è restarci. Dal superamento dell’emergenza sanitaria dipende anche l’uscita dalla crisi economica e sociale che ne deriva. Il rischio che la curva dei contagi torni a crescere è alto e molto dipende dai comportamenti di ciascuno noi. Quali siano le regole da seguire ormai lo sappiamo, l’importante è farlo”.
