Doccia fredda per i bianconeri

Una bellissima partita quella tra Estra Siena B.C. e la capolista Junior Grosseto, andata in scena domenica pomeriggio allo “Scialoja” di Castellina Scalo, con i bianconeri che, dopo un passivo parziale di 8 a 0 a metà quinto, riuscivano a rimontare nella parte centrale della gara, portandosi ad un solo punto di distanza dai maremmani, prima che il manager grossetano Di Vittorio mandasse sul monte di lancio Brzezinsky a chiudere ogni velleità di rimonta per la squadra di Barroso. Un peccato, perché i ragazzi di Barroso hanno molto da recriminare per i troppi errori commessi in difesa (5) e la giornata no di alcuni singoli in battuta (Pichardo 0/2, Hernandez 0/2).

L’Estra si presenta con Alejandro Fernandez Matos in pedana, in batteria con Dario Mancini, in prima Pichardo, in seconda Medrano, in terza Pena, interbase Leandro Fernandez Matos, esterno sinistro Buret, esterno centro Hernandez ed esterno destro Deury Rodriguez. Con una difesa che non aiutava per niente il giovane pitcher bianconero, lo Junior segnava subito 3 punti grazie ad una potente linea all’esterno centro di Giangrande, che andava ad infrangersi contro la corta recinzione dell’esterno centro di Castellina Scalo, portando a segno Piccinelli e Valdez Terrero. Il terzo punto dello Junior veniva segnato da Benelli (valida all’esterno centro, lancio pazzo ed errore di presa del prima base Pichardo su tiro dell’interbase bianconero).

Al 2’ lo Junior allungava ancora, portandosi sul 5 a 0. Al 3’ era il parziale era già sul 6 a 0 per la formazione maremmana. Al 4’ arrivavano i primi cambi in casa bianconera, con Alejandro Fernandez Matos spostato dal monte all’interbase, il mancino Paul Kendrick Castillejos sul monte (entrato al posto di Medrano) e Paul Hendrick Castillejos in prima (al posto di Buret). L’ingresso del lanciatore mancino bianconero metteva in difficoltà gli avversari, che non riuscivano più a produrre con continuità. Allo stesso tempo, al 5’, si svegliava l’attacco bianconero, che approfittava di un momento di calo del partente dello Junior Kamran, poi sostituito da Benelli. Arrivavano le valide di un’ottimo Dario Mancini (2/4 per lui nel box), di Alejandro Fernandez Matos, il doppio al centro di Paul Kendrick Castillejos e quello di Rodriguez Garcia, oltre alla valida sulla terza base di Luis Pena, eliminato mentre tentava di raggiungere la seconda base, in un inning che forse avrebbe potuto regalare al Siena più punti dei cinque messi a segno.

Al 6’ la squadra bianconera si portava sull’8 a 7, con altri due punti segnati da Pichardo e Mancini, entrambi a casa su un lancio pazzo. Il manager ospite Di Vittorio, a quel punto, decideva di far salire sul monte Brzezinsky, pitcher che quest’anno ha giocato in serie A con il BSC Grosseto, lanciando per 2.1 inning contro Macerata, BBC Grosseto e Nettuno 1945. Per lui, in 3.1 riprese lanciate, quattro strike out ed un solo uomo arrivato in base (Paul Hendrick Castillejos al 9’). Se l’Estra non riusciva più a proseguire con continuità nella propria (tardiva) prestazione offensiva, era la capolista Junior Grosseto a segnare altri 3 punti, che rappresentavano una pietra tombale sull’esito dell’incontro. Tutti arrivati alla settima ripresa, quando il nuovo lanciatore Brzezinky, Piccinelli e Valdez Terrero toccavano duro Castillejos, nell’unico suo momento di difficoltà della giornata.L’incontro si conclude sull’11 a 7 per i maremmani, che così consolidano il primo posto in classifica.

Da segnalare, in difesa, al 6’ ed all’8’ due bellissimi colto rubando di Mancini in seconda su Forti, ed, in attacco, ad inizio 9’, due belle prese al volo dei bianconeri Chipana (Under 18 classe 2006 che, al suo esordio ufficiale in serie C, prendeva una linea di Valdez Terrero all’esterno sinistro) e Leon Chico, con quest’ultimo che, all’esterno centro, prendeva in tuffo una palla battuta da Giangrande. Sul finale spazio anche per un altro Under 18, anche lui al suo esordio stagionale, Giulio Corsi.

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