Un successo importante anche perché avvicina i bianconeri alle prime posizioni della classifica

Nel giorno della Giostra del Saracino, l’Estra B.C. Siena è riuscita nell’impresa di sconfiggere la Chimet Arezzo sul diamante casalingo dei cugini, dominando la gara e soffrendo un po’ nel finale, quando i ragazzi di Barroso stavano subendo la rimonta dei padroni di casa. Una vittoria importante, non solo perché avvicina i bianconeri alle prime posizioni della classifica, ma anche perché il Siena non vinceva ad Arezzo dal 24 giugno 2018.

8 a 7 il risultato finale, con grandi prove nel box di battuta di Bonilla Castro (2 su 4, con un triplo al secondo), di German de Jesus (2/3), con un attacco capace di mettere a segno dieci battute valide (due anche per Antonio Rodriguez e Leo Fernandez Matos) ed una difesa attenta, la quale, guidata da un ottima prova del ricevitore Rodriguez Garcia, ha commesso un solo errore in 8 riprese, prima dei 3 errori che hanno complicato la vita all’ultimo inning.

L’Arezzo è stato il primo a portarsi in vantaggio con il punto segnato alla prima ripresa dal lead off Donati, sicuramente il migliore dei loro, primo giocatore mandato gratuitamente in prima da un Bettele Castillejos in difficoltà nel trovare con continuità l’area di strike (alla fine peseranno sulla sua prestazione complessiva ben nove basi ball concesse agli avversari, a fronte di zero battute valide concesse). La reazione bianconera si è fatta sentire nella parte alta della prima ripresa, quando il Siena si è portato in vantaggio 3 a 1, con i punti dei due Fernandez Matos e del rientrante Paulino Sanchez, quest’ultimo spinto a casa dal triplo all’esterno destro di Bonilla Castro.

L’Estra ha allungato ancora al 3’, con i punti di Antonio Rodriguez ed Alejandro Fernandez Matos, che sono arrivati in base sui primi due errori difensivi aretini (uno di tiro del terza base al primo ed uno di presa all’esterno destro), prima della sostituzione del partente dei padroni di casa, il giovane La Zazzera (2005), con il rilievo di Donati. La musica, però, nonostante il cambio, non sembrava cambiata, ed i bianconeri hanno segnato altri due punti, con Castillejos (base ball) e Paulino Sanchez.

Al 4’, dopo la nona base ball concessa all’attacco aretino dal partente bianconero Castillejos, il manager Barroso ha deciso di far salire sul monte Miguel Bonilla Castro, che nulla può per evitare la segnatura dell’unico uomo messo in base da Castillejos, l’aretino Tersillo (7 a 2).

Ad inizio 5’ l’Estra ha momentaneamente ristabilito le distanze, con il punto di Bonilla Castro che ha rubato casa base al nuovo lanciatore aretino Dan, sfruttando l’indecisione difensiva aretina nel gestire la rubata ritardata di German de Jesus in seconda, con due eliminati.

Nella parte bassa del 5’ l’Arezzo ha segnato il punto dell’8 a 3 con Gori (base ball), spinto a casa dal triplo di Kurhajec all’esterno destro. Da segnalare, sulla valida dell’aretino Menci all’esterno centro (grazie alla quale proprio Gori era giunto in seconda), una bella giocata difensiva senese, con De La Rosa che ha tirato a casa e Rodriguez che ha eliminato in seconda proprio Menci.

La partita è proseguita senza grosse novità fino alla parte bassa del nono, con i due lanciatori (Bonilla Castro per il Siena e Dan per l’Arezzo) che hanno ben controllato gli avversari, sorretti anche dalle difese, come è avvenuto al 6’, quando il Siena ha chiuso un bel doppio gioco con la battuta sull’interbase Alejandro Fernandez Matos di Giorgheschi, il tiro in seconda per il fratello Leandro che ha eliminato Donati ed ha tirato in prima a Jeisis German per la seconda eliminazione, quella del battitore Donati.

A fine 9’ la sorpresa: il Siena si è rilassato, la fortuna non è stata certo dalla parte dei bianconeri, che hanno sbagliato alcune prese difensive, mentre Bonilla Castro, alla sua sesta ripresa sul monte, è stato colpito dai padroni di casa: Donati ha battuto valido all’esterno centro ed è avanzato in seconda su lancio pazzo, segnando poi l’8 a 4 sulla valida al centro di Giorgeschi. Quest’ultimo è arrivato in seconda per un errore di presa dell’esterno centro bianconero De La Rosa, che non è riuscito a controllare la pallina, per poi segnare sulla battuta di Fucci sul cuscino di prima (8 a 5), dove il senese German ha commesso un errore che ha permesso al battitore aretino di arrivare salvo.

Fucci ha segnato l’8 a 6 sulla battuta di Gori ancora su German de Jesus (che ha commesso il secondo errore consecutivo), poi è stata una valida all’esterno centro di Farsetti a portare a punto l’8 a 7 aretino, con zero eliminati. Quando l’Estra sembrava essersi complicata la vita da sola, ecco che Menci ha fatto agli ospiti il regalo più bello: battuta in doppio gioco su Leo Fernandez Matos, che ha assistito in seconda per il fratello Alejandro, che ha eliminato Farsetti e poi ha tirato in prima per la chiusura del doppio gioco. A porre fine all’incontro ci ha pensato Bonilla Castro, con il suo settimo strike out dell’incontro, messo a segno su Kurhajec: 8 a 7 per i bianconeri e vittoria senese, con i giocatori di Barroso che festeggiano in campo.

Estra Siena B.C. – Chimet Arezzo 8 – 7

Siena: 034.010.000 = 8 errori 4 battute valide 10

Arezzo: 100.110.004 = 7 errori 4 bv 8

Siena: De La Rosa 8 (0/5); Boniilla Castro 6-1 (2/4); German de Jesus 3 (2/3); Rodriguez Garcia 2 (0/4); Rodriguez Antonio 7-5 (2/5); Fernandez Matos A. 5-6 (1/5); Fernandez Matos L. 4 (2/5); Castillejos P.H. 1-7-9 (0/4); Paulino Sanchez 9 (1/3, dal 6’ Selmo 7, 0/2).

Lanciatori Siena: Castillejos 3 rl, 0 bv, 9 bb, 2 k, 2 punti, 1 pgl; Bonilla Castro 6 rl, 8 bv, 5 punti, 1 bb, 7 k, 1 lancio pazzo, 2 pgl, lanciatore vincente).

Note: triplo di Bonilla Castro (Siena) al 2’ e triplo di Kurhajec (Arezzo) al 5’, entrambi all’esterno destro; due doppi giochi difensivi del Siena al 6’ ed al 9’.

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