L’assessore al Bilancio Gianni Bartalini ha fatto il punto della situazione sui numeri del Comune di San Gimignano del Consuntivo 2021
Nell’ultimo Consiglio comunale è stato approvato il Rendiconto della gestione dell’esercizio finanziario 2021. Abbiamo intervistato Gianni Bartalini, assessore al Bilancio del Comune di San Gimignano, per parlare del Bilancio consuntivo 2021.
Dal Palazzo comunale, che affaccia su una piazza Duomo che sta tornando ad ospitare un buon numero di visitatori, Bartalini ha approfondito i numeri del Bilancio comunale dopo questi due anni di pandemia: “Il Conto consuntivo chiude con un risultato di avanzo di amministrazione superiore a 13milioni” è il primo dato enunciato dall’assessore.
Inoltre, Bartalini ha ricordato l’accordo siglato con le organizzazioni confederali e i sindacati di Siena sulle misure economiche straordinarie per famiglie e imprese nel 2021: “Questo significa che ci è stato riconosciuto l’importante lavoro fatto dall’Amministrazione comunale in questi due anni di pandemia con una serie di misure economiche che avevamo messo in campo per le famiglie e le imprese su diversi settori, come la scuola e il sociale, e con le riduzioni sulla Tari e sul suolo pubblico”.
Un dato di rilievo riguarda l’anticipo dei pagamenti delle fatture: “Grazie a una buona situazione di cassa le fatture dei fornitori sono state pagate con una media di 19,23 giorni di anticipo rispetto alla loro scadenza, migliorando anche rispetto alla media dei giorni di anticipo dei pagamenti delle fatture del 2020 che era di 17,49 giorni”.
Altri argomenti trattati sono la spesa corrente; l’accantonamento prudenziale per l’aumento delle utenze per il 2022, rincari che, ovviamente, riguarderanno anche il Comune “Un fondo di 250mile euro in attesa di capire se lo Stato assegnerà un contributo per il ristoro, anche parziale, di questo aumento della spesa ai Comuni” ha precisato l’assessore; gli investimenti pubblici “Con oltre 2 milioni di euro pagati per opere eseguite”; e la riduzione dei ristori da parte dello Stato rispetto al 2020.
L’assessore si è detto soddisfatto per l’approvazione del Conto consuntivo 2021 in sede consiliare: “Il lavoro di squadra, svolto dalla Giunta e dagli uffici, è stato apprezzato non solo di maggioranza, ma anche di minoranza che si è astenuta al momento del voto e questo è un riconoscimento di quanto fatto in questi due anni per tenere i conti in ordine e farci trovare pronti”.
Fiducia nella ripresa: “Il 2021 pone le basi per una ripresa che auspichiamo si concretizzerà nel 2022 e per arrivare all’equilibrio economico finanziario nel 2023”.
