Sono cinque i progetti di cui è partner l’Università di Siena finanziati nell’ambito dei bandi della Regione Toscana Ricerca & Sviluppo 2020

Sono cinque i progetti di cui è partner l’Università di Siena finanziati nell’ambito dei bandi della Regione Toscana Ricerca & Sviluppo 2020.
I bandi hanno l’obiettivo di agevolare la realizzazione di progetti di investimento in ricerca industriale e sviluppo sperimentale proposti da imprese in cooperazione con organismi di ricerca.


Il progetto ATLAS, a cui partecipa il dipartimento di Scienze sociali, politiche e cognitive con il professor Antonio Rizzo, è stato finanziato per 939.483 euro, di cui 123.502 euro all’Ateneo senese. Capofila è SAIMA SICUREZZA S.P.A. L’obiettivo è realizzare un servizio di real-time locating systems per l’ambiente ospedaliero per il tracciamento di beni e persone. L’Ateneo senese si occuperà del design della user experience e parteciperà alla definizione delle soluzioni di Intelligenza Artificiale basate su algoritmi di apprendimento.


ll progetto CO-LUX, con capofila SAVIO FIRMINO S.R.L. , vede come partner sempre il dipartimento di Scienze sociali, politiche e cognitive con il professor Maurizio Masini. Il finanziamento totale ammonta a 670.312 euro, di cui 92.355 euro destinati all’Università di Siena. l progetto si prefigge lo scopo di creare una piattaforma di co-progettazione per il settore del design di interni e in particolare per quello del luxury interior. Per farlo si avvarrà di sistemi di realtà aumentata e realtà virtuale integrati tra loro.
E’ il dipartimento di Ingegneria dell’informazione e scienze matematiche, con la professoressa Ada Fort, il partner del progetto RI.BA.T, che vede come capofila ITALIMPIANTI ORAFI S.P.A. Il progetto, finanziato per 650.738 euro, di cui 67.635 destinati all’Ateneo senese, ha l’obiettivo di identificare ed applicare le tecnologie avanzate allo smaltimento e recupero su scala industriale delle batterie esauste. L’Ateneo senese si occuperà della progettazione di un’architettura IoT, basata su reti di comunicazione a basso consumo di potenza, per il monitoraggio dei parametri connessi alle attività di processo e alle emissioni chimiche.CIS 5.0 (Collaborative and Intelligent System  5.0), capofila MB ELETTRONICA S.R.L., è stato finanziato per 504.578 euro, di cui 71.094 all’Ateneo. Partecipa il dipartimento di Ingegneria dell’informazione e scienze matematiche con il professor Marco Pranzo. Il progetto punta allo sviluppo di una cella di lavoro collaborativa uomo-robot al fine di incrementare produttività, qualità e sicurezza del lavoro svolto. Il gruppo senese svilupperà modelli di Analisi Prescrittiva per ottimizzare le operazioni da svolgere in real time.

Infine, il progetto PhAST, di cui è partner ancora il dipartimento di Ingegneria dell’informazione e scienze matematiche, con il professor Valerio Biancalana, è stato finanziato per 659.500 euro, di cui 67.500 euro all’Università di Siena. Capofila è AEROSPAZIO TECNOLOGIE SRL. L’obiettivo generale è lo sviluppo di diagnostiche non invasive per la caratterizzazione di dispositivi di interesse aerospaziale. Il ruolo specifico dell’Ateneo prevede attività in vari ambiti, che riguardano studio e la progettazione di sensori, l’automazione dei processi di diagnostica, tecniche di analisi e fusione di dati, sviluppo di sistemi per spettroscopia laser, studi di fattibilità caratterizzazione ed eventuale validazione di sensoristica magnetometrica.

Altri 28 progetti di cui è partner l’Ateneo senese sono stati giudicati finanziabili e e sono nella graduatoria regionale degli ammessi al finanziamento in attesa di scorrimento.

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