La Giunta ha chiesto di ampliare la possibilità di accesso ai voucher banda ultra larga anche alle famiglie non residenti nelle ‘aree bianche’

Il governo nazionale ha stanziato 200milioni di euro per il Piano voucher banda ultra larga, che prevede per la Toscana 5milioni da mettere a disposizione delle famiglie a basso reddito residenti in regione tramite voucher da 500 euro da spendere per i canoni di abbonamento a servizi di connettività Internet o per la fornitura di personal computer o tablet.

Dopo pochi mesi dal suo insediamento, la Giunta regionale ha richiesto di eliminare il vincolo della residenza nei comuni delle cosiddette ‘aree bianche’ per poter accedere ai voucher alla società partecipata del Ministero dello Sviluppo Economico, Infratel.

 “Tale decisione – sostiene l’assessore regionale alla digitalizzazione Stefano Ciuoffo – è maturata a seguito delle evidenti difficoltà economiche e sociali causate da oltre un anno di pandemia. L’esigenza di connettività, per la DaD o lo smart working, non è più soltanto un problema connesso alle marginalità territoriali ma ha assunto, purtroppo, una connotazione sempre più marcatamente sociale”.

“Per queste ragioni – evidenzia ancora l’assessore – si è inteso dare un input chiaro chiedendo al Mise tramite Infratel di eliminare i vincoli e di aprire questa opportunità a tutti i residenti della Toscana che rientrino nei requisiti di Isee indicati. Speriamo che tali risorse, investite dal Governo, possano aiutare i nostri cittadini”.

Il voucher consiste in un sconto del valore massimo di 200 euro sul canone di abbonamento a servizi di connettività in banda ultra larga e fino a 300 euro per la fornitura di personal computer o tablet che deve essere contestuale e direttamente collegata al contratto per l’attivazione del servizio di connettività.

Non è possibile acquistare direttamente personal computer o tablet e poi chiedere che il relativo prezzo sia rimborsato tramite voucher. Per ottenere il bonus è necessario sottoscrivere un contratto di durata minima di un anno per l’acquisto o il passaggio da una connessione inferiore ad una connessione con capacità di almeno 30 megabit al secondo.

Il beneficiario potrà accedere al voucher attraverso uno dei 104 operatori di telecomunicazioni accreditati (l’elenco su https://bandaultralarga.italia.it/scuole-e-voucher/operatori-accreditati/), utilizzando gli ordinari canali di vendita messi a disposizione, dai siti internet ai negozi.

Per poter beneficiare del voucher, sarà necessario presentare all’operatore presso il quale si intende acquistare il servizio di connettività e il tablet o il personal computer il codice fiscale e un documento d’identità in corso di validità.

Questo il modulo per presentare domanda: https://bandaultralarga.italia.it/wp-content/uploads/2020/10/Allegato-C-Domanda-di-ammissione-al-contributo.pdf

Per tutto il resto è possibile collegarsi a https://bandaultralarga.italia.it/piano-voucher-fase-i-manuale-operativo-e-documentazione

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