Scaramelli (Italia Viva) dichiara: “Piccole-medie imprese, commercianti e artigiani, siano beneficiari del tesoretto da 9 milioni di euro per contrastare il caro bollette e poter continuare a lavorare”
A pronunciarsi è Stefano Scaramelli, capogruppo di Italia Viva in Consiglio regionale, che sulle nuove disposizioni della tassa automobilistica regionale, che elimina lo sconto del 10% sulle auto a noleggio, ha depositato una proposta di risoluzione per vincolarne la destinazione di utilizzo.
“Il nostro voto nella prossima seduta di Consiglio regionale è subordinato alla discussione sull’utilizzo e la destinazione di questo tesoretto – spiega Scaramelli -. Per noi l’adeguamento normativo ha senso se queste nuove entrate nel Bilancio regionale vengono investite nel mondo del lavoro. Queste risorse devono rafforzare le misure a sostegno di piccole-medie imprese, commercianti e artigiani, per contrastare l’aumento dei costi energetici che stanno sostenendo. Occorre ascoltare e dare risposta al grido d’allarme degli imprenditori, di coloro che devono mantenere le famiglie e riescono a dare lavoro. Queste nuove entrate in Bilancio possono e devono – conclude Scaramelli – ridurre l’impatto della crisi energetica sulle spese delle attività economiche e produttive del territorio regionale”.
Con l’adeguamento normativo la Toscana avrà 9 milioni di euro annui di maggiori entrate a partire dal 2023; attualmente nella proposta di legge di Giunta non è previsto alcun vincolo di destinazione. Nel dispositivo di Italia Viva si chiede di “prevedere nella prossima manovra economica finanziaria collegata al Bilancio di Previsione la destinazione delle maggiori entrate derivanti dalla proposta di legge, stimate complessivamente in euro 9.200.000 annui a partire dal 2023, al netto delle minori entrate stimate in 200.000 euro annui a partire dal 2023, di rafforzare le misure a sostegno di piccole-medie imprese, commercianti e artigiani, per contrastare l’aumento dei costi energetici“.
