A Siena da giugno 2019, nominato Arcivescovo il 6 maggio: arrivò salutato da una grande festa popolare

Era il 16 giugno 2019 quando venne accolto dalla città di Siena, con una festa popolare e un abbraccio caloroso da Porta Romana in poi: il 28 novembre prossimo sarà nominato cardinale da Papa Francesco. Monsignor Augusto Paolo Lojudice sta ricevendo in queste ore le felicitazioni di tutta l’arcidiocesi di Siena-Colle Val d’Elsa-Montalcino. Fra i primi a complimentarsi con lui il sindaco di Siena Luigi De Mossi. Recentemente Augusto Paolo Lojudice ha parlato di una possibile visita del Papa a Siena.

Il nuovo Cardinale è nato a Roma il 1° luglio 1964. Dopo la maturità classica, conseguita nel 1983 presso il Liceo San Benedetto da Norcia, si è preparato al sacerdozio presso il Pontificio Seminario Romano Maggiore e ha frequentato i corsi di Filosofia e Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana dal 1983 al 1988. Ha conseguito la Licenza in Teologia con specializzazione in Teologia Fondamentale.E stato ordinato sacerdote il 6 maggio 1989 per la diocesi di Roma. Dopo l’ordinazione sacerdotale ha svolto i seguenti principali incarichi e ministeri: Vicario parrocchiale della parrocchia Santa Maria del Buon Consiglio (1989-1992); Vicario parrocchiale della parrocchia San Vigilio (1992-1997); Parroco della parrocchia Santa Maria Madre del Redentore a Tor Bella Monaca (1997-2005); Padre Spirituale al Pontificio Seminario Romano Maggiore (2005-2014). Dal 2014 al 2015 è stato Parroco della parrocchia San Luca al Prenestino.

Il 6 marzo 2015 fu eletto alla sede titolare di Alba Marittima e Ausiliare di Roma. Ha ricevuto la consacrazione episcopale il 23 maggio dello stesso anno. E Segretario della Commissione Episcopale della CEI per le Migrazioni. Il 6 maggio 2019 Papa Francesco lo ha nominato Arcivescovo dell’arcidiocesi di Siena- Colle Val d’Elsa-Montalcino.

Tra i nuovi cardinali che saranno nominati il prossimo 28 novembre nel nuovo Concistoro, annunciato a sorpresa dal Papa all’Angelus, spiccano anche diversi italiani. Tra loro, il frate francescano Mauro Gambetti, custode del Sacro Convento di Assisi. Nell’infornata delle nuove ”berrette rosse” spiccano anche monsignor Marcello Semeraro, appena nominato dal Papa prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi al posto del cardinale Paolo Becciu, e monsignor Paolo Augusto Lojudice, arcivescovo di Siena e segretario della Commissione episcopale delle migrazioni nonché delegato Migrantes dei Vescovi della Toscana. Tutti e tre entreranno nel Conclave. Sempre per rimanere tra le nomine italiane, Bergoglio ha annunciato che riceveranno la porpora anche alcuni presuli ultra ottantenni (che non entreranno in un futuro Conclave per l’elezione del Papa): monsignor Silvano Tomasi, ex nunzio e Osservatore vaticano Onu Ginevra, padre Raniero Cantalamessa, il predicatore della Casa pontificia e don Enrico Feroci, ex direttore Caritas di Roma. Tra i tredici cardinali che saranno ordinati a fine novembre, il Papa ha scelto poi monsignor Mario Grech, segretario generale del Sinodo; Antoine Kambanda, arcivescovo Ruanda Wilton Gregory, arcivescovo di Washington Jose Fuerte Advincula, arcivescovo di Capiz (Filippine); Celestino Aos, arcivescovo Santiago del Cile; Cornelius Sim, arcivescovo Brunei. Nomina di riconoscimento, anche se non entrerà in un futuro Conclave poiché ultra ottantenne, a monsignor Felipe Arizmendi Esquivel, emerito di San Cristóbal de las Casas.

Ecco i nomi dei nuovi cardinali: monsignor Mario Grech, segretario generale del sinodo dei vescovi; monsignor Marcello Semeraro, prefetto della congregazione delle cause dei Santi; monsignor Antoine Kambanda, arcivescovo di Kigali, Ruanda; monsignor Wilton Gregory, arcivescovo di Washington; monsignor Jose Advincula, arcivescovo di Capiz, Filippine; monsignor Celestino Aòs Braco, arcivescovo di Santiago del Cile; monsignor Cornelius Sim, vicario apostolico di Brunei, Kuala Lumpur; monsignor Augusto Paolo Lojudice, arcivescovo di Siena, Colle di Val d’Elsa Montalcino; fra Mauro Gambetti, francescano conventuale guardiano della comunità francescana di Assisi. “Insieme ad essi – ha annunciato Papa Francesco – unirò ai membri del collegio cardinalizio monsignor Felipe Arizmendi Esquivel, vescovo emerito di San Cristóbal de las Casas, monsignor Silvano Tomasi, arcivescovo titolare di Asolo, nunzio apostolico, fra Raniero Cantalamessa, cappuccino, predicatore della Casa pontificio, monsignor Enrico Feroci, parroco a Santa Maria del Divino Amore, a Castel di Leva”:

3 Commenti

  1. […] Giunto a Siena il 16 giugno del 2019, Augusto Paolo Lojudice è stato capace di entrare subito in empatia con la città e il territorio della Diocesi, affrontando anche un periodo complicato come quello della pandemia. Non ha nascosto la sua “sorpresa” per questa nomina, anche se poi, proprio a Gazzetta di Siena, ha detto “in realtà un indizio il Papa me lo aveva dato“. Sarà il decimo Cardinale della Chiesa di Siena. […]

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