Sant’Ansano, il sonetto di Francesco Vannoni

Nel giorno del santo patrono di Siena, Francesco Vannoni ci regala un sorriso con uno dei suoi sonetti. Stavolta, il poeta parla direttamente a Sant’Ansano, augurandosi tempi migliori in cui trionfi la sana e tanto sperata normalità.

SANT’ ANSANO

Che ti posso di’, o nostro Ansano?
Siamo sempre in questa situazione:
si diceva:”Vedrai che piano piano
si tornerà a quella condizione

che ci farà scordare questo strano
periodo nel quale ogni tradizione,
pe’ la colpa del virusse malsano
o salta o patisce restrizione…

Anche stasera…sì in Cattedrale
sòni e colori cèmozioneranno
ma ‘un c’è versi, via…’unn’è normale.

Le bandiere so’ come in un sogno:
a ogni rione, che apre ‘l su’ Anno
sembran di’: “Auguri! Ce n’è bisogno”.

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