Fino al 15 novembre, un’esposizione tutta al femminile. Pugliese “Arte-Misia mette al centro la forza e la creatività delle donne”
Trentadue linguaggi artistici, tutti dalla voce femminile. Le opere figurative si alternano a quelle surrealiste o astratte realizzate con tecniche che vanno dall’acquarello all’olio, dal materico alla pittura su seta. È questa “Arte-Misia” la mostra che inaugurata questa mattina ai Magazzini del Sale del Palazzo Pubblico di Siena, resterà visibile fino al prossimo 15 novembre come omaggio alla figura di Artemisia Gentileschi, pittrice caravaggesca e coraggiosa donna che lottò contro soprusi e violenze misogine.
Protagonista dell’esposizione è il pittura di trentadue artiste senesi iscritte all’Associazione Artisti Liberi Indipendenti (Ali). “Le donne sono al centro di tutto – ha detto Luigino Ghezzi, curatore della mostra – per la loro creatività e per la loro determinazione. Il comune denominatore delle nostre artiste è la passione per l’arte: alcune sono insegnanti, o ex, nel campo artistico, altre operanti in settori diversi ma con l’arte nel loro DNA. Anche se qualcuna ha eseguito opere importanti – ha continuato il curatore – il loro intento principale è quello di fare arte per il proprio spirito”.
” ‘Arte-Misia” porta con sé un tema molto importante” ha sottolineato David Chiti, presidente dell’Associazione Centro Storico Città di Siena a cui si deve l’organizzazione della mostra. “Si parla di donne, delle donne di Siena e abbiamo realizzato questa iniziativa con l’obiettivo di valorizzare la figura femminile e le sue grandi capacità in materia artistica. Ci auguriamo che l’esposizione venga apprezzata dalla città. Noi crediamo particolarmente in questo evento che è anche testimonianza del fatto che a Siena l’arte non si è fermata al Rinascimento, ma continua a produrre nei secoli preziosi esempi di cultura”.
A dare il benvenuto alla mostra, questa mattina, anche Sara Pugliese, Assessore alla Cultura del Comune di Siena. “Arte-Misia è una mostra che mette al centro la forza e la creatività delle donne e, fin dall’inizio, ho abbracciato entusiasticamente l’idea dell’esposizione. Le trentadue pittrici presenti con le loro opere ai Magazzini dei Sale sono tutte senesi che si sono ispirate all’esempio di vita di Artemisia Gentileschi, una donna che ha lottato per le donne, per i loro valori e i loro diritti. All’interno della mostra – ha continuato Pugliese – ci sono opere molto diverse che regalano una pluralità di linguaggi sia dal punto di vista figurativo che delle tecniche utilizzate. Una bella iniziativa che siamo felici di aver accolto e ospitato”.
“Come direttore artistico dei Teatri di Siena – ha detto Alessandro Benvenuti – sono felice di portare la mia testimonianza affettuosa in questo evento. Ho sempre avuto donne come muse e come persone che mi hanno insegnato la vita. Il futuro è delle donne”.
Le parole di Luigino Ghezzi, curatore della mostra, di David Chiti, presidente dell’Associazione Centro Storico Città di Siena, di Sara Pugliese, Assessore alla Cultura del Comune di Siena e di Alessandro Benvenuti, direttore artistico dei Teatri di Siena