Pacchetti e agevolazioni. De Mossi: “Collaborazione per le città d’arte, le più colpite dall’emergenza”. Medici in prima linea per le misure di sicurezza

La Giunta comunale, nella seduta di ieri sera 9 luglio 2020, ha approvato le linee guida dell’iniziativa “Arte al Centro”. Un progetto che abbraccia tre città, oltre a Siena anche Firenze e Perugia e che coinvolgerà la Galleria degli Uffizi attraverso una convenzione che ha trovato l’approvazione dei tre sindaci e del direttore del famoso complesso museale fiorentino, Eike Dieter Schmidt.

Soddisfatto il sindaco Luigi De Mossi, che ha seguito in prima persona il progetto: “Ci troviamo di fronte ad un importante accordo che mette al centro l’arte di due poli culturali importantissimi come l’Umbria e la Toscana. La collaborazione è fondamentale ed ha trovato l’entusiasmo di tutti in particolare del direttore degli Uffizi che sabato scorso a Siena ha mostrato forte interesse. Sono atti concreti che guardano al futuro, che ci mettono di fronte a nuove sfide in questo momento di crisi generale che colpisce fortemente città d’arte come Siena, Firenze e Perugia. Lo sviluppo del piano segue una strategia di unità di intenti che nel tempo può crescere ulteriormente anche su altri fronti, dall’enogastronomia alla musica, dal turismo lento alla tradizione fino alla valorizzazione dell’ambiente, dell’identità e dello spirito”.

“Insomma, una specificità dell’offerta – spiega De Mossi -. Ho avuto modo, nelle ultime ore, di parlare al telefono con il sindaco di Firenze, Dario Nardella con il quale ci siamo confrontati e trovati d’accordo ad unire le nostre forze per superare il momento di crisi e dare il via ad una collaborazione concreta che possa imboccare anche altre strade negli anni a venire”.

Un’importante passo anche per l’assessore al turismo Alberto Tirelli che sottolinea: “Questo accordo ci consente di ripartire con una iniziativa di grande rilievo. Non siamo soli, uniamo le forze con due centri di cultura che come noi potranno beneficiare di questa opportunità. Mentre le precedenti amministrazioni confezionavano pacchetti di come vedere Siena in nemmeno tre ore, noi abbiamo cercato una sinergia con Firenze, Uffizi, Perugia e Umbria per far restare i turisti nel territorio per almeno tre giorni. Siamo convinti di questa scelta che è un primo passo per ulteriori collaborazioni”.

“Arte al Centro” rientra tra i progetti di risposta all’emergenza Covid 19 relativamente al turismo che appare come uno dei settori più colpiti, con un impatto economico fortemente negativo, soprattutto nel breve-medio periodo come hanno rivelato i dati esposti durante la Giornata dell’Economia alla Camera di Commercio di Siena-Arezzo. E proprio al fine di favorire la ripresa del turismo e dell’economia dei territorio, l’amministrazione comunale ha intrapreso un percorso di contatti ed incontri ad alto livello istituzionale, in particolare con le amministrazioni di Perugia e Firenze, con l’intento di promuovere congiuntamente politiche integrate di promozione turistica ad hoc per le rispettive città, avviando una collaborazione sinergica tra queste destinazioni ed il loro territorio per rilanciare e rafforzare l’attrattiva turistica-culturale.

Siena, Perugia e Firenze, ottenendo l’approvazione degli Uffizi nell’incontro tra il sindaco Luigi De Mossi ed il direttore della Galleria fiorentina Schmidt, hanno dato il via alla costituzione di tavoli di lavoro di rilievo politico-istituzionale al fine di delineare in modo congiunto un quadro di azioni funzionali e interventi integrati in campo turistico, in particolare formulando e valorizzando pacchetti turistici ad hoc capaci di migliorare l’appeal delle destinazioni turistiche e di prolungare il soggiorno dei visitatori nei rispettivi territori. I pacchetti prevederanno soste nei territori di 3-4 giorni con una ricaduta importante sull’economia locale.

Il tutto avverrà nel rispetto delle norme di sicurezza sanitarie vigenti in materia di emergenza da Covid 19 che saranno garantite dagli ordini professionali dei medici delle rispettive città. Tra le ipotesi più concrete da mettere in campo anche una convenzione sui trasporti e biglietti o card cumulativi che prevedono sconti negli ingressi ai musei di Siena, Perugia e Uffizi oltre ad una serie di altre idee su cui le tre amministrazioni comunali dovranno confrontarsi nei tavoli di lavoro dei prossimi giorni.

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