Studiava al Liceo Linguistico “San Bellarmino”. É la seconda tragica scomparsa dopo quella di Yara Gattavecchi, che ha colpito la comunità poliziana lo scorso 23 luglio
Se non è una maledizione quella che sta colpendo i Licei Poliziani di Montepulciano, poco ci manca: un duplice scherzo del destino, che nel giro di pochissimo tempo ha fatto spegnere due ragazze troppo giovani per abbandonare il mondo dei vivi. Se nemmeno venti giorni fa era balzata agli onori delle cronache l’assurda tragedia di Yara Gattavecchi, la sedicenne morta ad Abbadia San Salvatore per l’errore madornale alla guida di un’amica, stavolta è Pienza a piangere una delle sue concittadine che, ironia della sorte, è “caduta” come una stella nella notte di San Lorenzo.
La vita di Sara D’Apolito, diciannovenne pientina, si è tragicamente conclusa sulla strada provinciale delle Collacchie, nel comune grossetano di Scarlino. Non si conosce ancora bene la dinamica dell’incidente: è certo, però, che la ragazza, sola nell’abitacolo della sua macchina, è finita contro un albero. Sul posto sono intervenuti l’ambulanza medicalizzata di Follonica e l’elisoccorso Pegaso 2, ma non c’è stato niente da fare: Sara, alle 22.58, ha visto prematuramente aprirsi le porte del paradiso, proprio nel momento in cui si sarebbero dovute spalancare quella della vita da adulta.
La famiglia D’Apolito ha una trattoria nel centro storico di Pienza, molto vicina a Piazza Pio II. La ragazza ha anche un fratello di qualche anno più piccolo, che a breve inizierà la nuova stagione calcistica tra i pali dell’Under 17 della Pianese. A dare la notizia del decesso è stato lo stesso plesso scolastico di Montepulciano: “Ancora lacrime ai Licei Poliziani – è stato scritto sulla pagina Facebook -. É venuta a mancare Sara D’Apolito, studentessa appena diplomata al Liceo Linguistico, classe 5^BL. La comunità dei Licei Poliziani piange la prematura scomparsa di Sara, si stringe alla famiglia e partecipa al loro dolore e al dolore straziante di tutti coloro che con Sara hanno condiviso giornate e anni di vita, di studio, di passione, di gioia, di speranza“.
Intorno a mezzogiorno, poi, sono arrivate le condoglianze anche da parte del Comune di Pienza: “Desideriamo stringerci attorno alla famiglia e agli affetti di Sara, troppo giovane per andare via – ha scritto l’Amministrazione in una nota -. Alla mamma Caterina, al babbo Massimiliano, al fratello Matteo, alla nonna Fiorella, allo zio Luciano, alla zia Nada e alla cugina Diletta mandiamo un abbraccio forte, da parte nostra e di tutta la comunità”.
