Mister Brando: “Prime impressioni assolutamente positive: una società seria e organizzata”
Prime parole per il nuovo allenatore bianconero Lucio Brando affiancato dal Direttore Generale delle zebrette Renato Vagaggini, in occasione della conferenza stampa di presentazione.
“L’avvicendamento in panchina con l’approdo di mister Brando e il ritorno di Bacci come vice, è dettato dal momento poco felice nei risultati della squadra. Secondo me – dichiara il Direttore Generale Renato Vagaggini – la Pianese dopo le tre, quattro squadre che hanno investito più di noi, doveva essere a ridosso della zona play off, ma questa non è una bocciatura dell’allenatore che ha preceduto mister Brando, ma forse una bocciatura mia sul mercato perché i giocatori che dovevano in estate rafforzare questa squadra, purtroppo non hanno dato, chi per infortunio e chi per altri motivi, quello slancio che ci poteva permettere di ambire a qualcosa di più”.
“Piano piano la squadra è calata e prima che l’emorragia continuasse a uscire, ho cercato di ricorrere ai ripari: credo che dovremmo anche intervenire sul mercato. Adesso dobbiamo pensare tutti alla partita di sabato contro il Tiferno Lerchi, il calciomercato è aperto fino al 30 dicembre e daremo a mister Brando il tempo di valutare l’attuale rosa: se sono calciatori validi penso che rimarranno, se il nostro allenatore avrà delle alternative a qualche giocatore e al ruolo, la Società è pronta a ributtarsi sul mercato per intervenire”.
“Non conoscevo personalmente mister Brando, è stato al Fiorenzuola che era nel nostro girone, ha caratteristiche caratteriali importanti e questo è un ambiente che di fronte alle crisi è sempre riemerso. Qualcosa anche caratterialmente alla squadra dobbiamo dare, come nello scorso anno quanto subentrò mister Bacci che in nove gare fece un lavoro importantissimo. Purtroppo in queste ultime sette giornate abbiamo fatto solo quattro punti e si vedeva che i ragazzi avevano bisogno di qualcosa di nuovo. Per adesso la fortuna non ci ha sicuramente dato una mano, speriamo che cambi il vento e presto si possa ritornare a fare bene. Anche gli infortuni hanno influito, inoltre speriamo di recuperare anche la vecchia guardia che ha speso tanto a inizio campionato soprattutto anche mentalmente, senza mai tirarsi indietro – conclude -. Da adesso è il momento di ricompattare tutto e cercare di finire al meglio questo girone di andata, poi per quello di ritorno vediamo”.
“Le prime impressioni sono assolutamente positive – annuncia mister Brando -, per quanto riguarda la Società è sicuramente una certezza che sapevo già prima del mio arrivo. Con qualsiasi persona che conosca la Pianese, senti sempre parlare molto bene di questa realtà e sto iniziando a capirne le motivazioni in queste prime sedute di allenamento: una Società seria, organizzata e che non ti fa mancare niente“.
“Sono orgoglioso e molto contento di essere arrivato alla Pianese, di questo voglio ringraziare il Direttore Renato Vagaggini che ha creduto in me e a ruota tutta la Società, come prima persona il Presidente Maurizio Sani che ho avuto il piacere di conoscere martedì e mi ha subito trasmesso delle sensazioni molto positive -prosegue -. Per quanto riguarda la squadra sappiamo che è reduce da qualche mezzo risultato non positivissimo, la conseguenza è che qualche calciatore possa sentirsi un po’ in difficoltà, non possiamo parlare di stati di forma eccezionali dal punto di vista emotivo, ma questo è normale e lavoreremo sicuramente su questo aspetto”.
“Dal primo allenamento ho visto che i ragazzi hanno tantissima voglia di lavorare e di uscire da questa situazione e già da sabato vedremo qualcosa di bello. Siamo attesi da due sfide ravvicinate contro Tiferno Lerchi e Poggibonsi, il risultato sarà sicuramente la semplice conseguenza di quella che sarà la nostra prestazione, scenderemo in campo concentrati al massimo e vogliosi di ottenere l’intera posta in palio. Ci saranno sicuramente dei concetti nuovi, sto cercando di lavorare sull’aspetto mentale e vedo disponibilità da parte del gruppo di apprendere e determinare una prestazione importante a livello caratteriale. L’aspetto didattico si metterà un po’ a posto, è normale che all’inizio ci siano degli errori tecnici e tattici, ma alla base è importante che ci sia l’atteggiamento giusto, di una squadra che ha voglia di determinare e di fare una grande prestazione”.
“Il mio credo è questo, ovvero quello di determinare le partite il più possibile: sappiamo tutti che non è possibile farlo per novanta minuti perché ci sono anche gli avversari, ma la voglia di prendere il pallino del gioco in mano deve essere una costante e una cosa che dobbiamo avere dentro, avendo la mentalità vincente in ogni incontro e quella di essere protagonisti. Dell’attuale rosa della Pianese non ho avuto il piacere di allenare nessuno in passato, qualcuno l’ho incontrato da avversario, ci stiamo conoscendo piano piano e in questi primi giorni mi sto informando tantissimo su tutto -infine conclude -. La rosa è importante e può fare bene, poi abbiamo il Direttore che è sempre sul pezzo e sta pensando al bene di questa squadra”.
