L’annullamento delle Carriere non influirà sulle squalifiche e la giustizia paliesca
Nessuna amnistia in vista, anche se il tema della giustizia paliesca sarà oggetto di una riflessione in giunta. Ma Palazzo Pubblico non intende portare avanti amnistie o sanatorie sulle sanzioni già comminate. Dunque il chiacchiericcio che si è sviluppato nelle ultime ore non trova alcuna conferma. Senza Carriere nel 2020, infatti, gli stop slittano in avanti e la giunta comunale affronterà anche questo delicato argomento: nessun progetto all’orizzonte, però, nessuna “amnistia”, ma certo una valutazione sul fatto che non effettuare Palii in questo anno può dilatare i tempi di attesa di Contrade e fantini.
L’emergenza Coronavirus, una pandemia che ha colpito in maniera purtroppo eccezionale tutto il mondo, può aggiungere alla cancellazione della “festa di popolo” e a quella delle Feste titolari, anche l’ulteriore effetto negativo di far slittare in avanti certe attese, che in qualche caso sono anche lunghe. E’ una questione sul tavolo dell’amministrazione, anche se chiaramente la questione – nella sua complessità – dovrà seguire l’iter normativo: “Un tema – ha detto il sindaco di Siena Luigi De Mossi sotto le Logge durante la trasmissione del Palio a Canale 3 Toscana – che concerne Contrade e fantini. Abbiamo mantenuto le sanzioni per quanto riguarda il pregresso, per la prossima annata paliesca faremo ragionamenti del caso in giunta. E’ una decisione da ponderare molto bene, avere saltato due Palii è molto pesante. Non le annulleremo o prenderemo decisioni tipo ‘amnistie’ per così dire, ma sono domande che ci porremo nei modi giusti per poter rispondere con precisione, anche dal punto di vista del tempo”.
Attualmente la giustizia paliesca vede l’Oca con due Palii di squalifica da scontare (sanzione relativa al 2019), Nicchio e Tartuca con una Carriera a testa, rispettivamente per somma di tre deplorazioni e sanzione relativa al 2018 (Castelvecchio ha scontato uno dei due Palii di squalifica). Per i fantini sono al momento appiedati Luigi Bruschelli detto Trecciolino (un Palio), AntonioSiri detto Amsicora (sette Palii) e Andrea Chessa detto Nappa II (sei palli di squalifica, quattro ancora da scontare). Chiaro che tutti i soggetti in questione speravano di poter scontare almeno una parte di queste sanzioni nel 2020, in modo da poter ripulire la propria situazione o comunque fare valutazioni in quel senso. Il Comune di Siena però non dovrebbe dar vita a alcuna sanatoria, come da alcune voci che circolano in città nelle ultime ore.
