Il Cardinale Lojudice: “E’ necessario riscoprire alcuni antichi mestieri. L’emergenza giovani non riguarda solo Siena”

Parte “Il Cantiere dei Mestieri”, la seconda edizione del progetto “Generiamo lavoro” promosso dall’Arcidiocesi di Siena, da Acli Siena e da Fap Acli. Una serie di corsi che intendono accompagnare i giovani alla scoperta dei lavori artigianali al fine di dargli delle opportunità per accedere al mondo del lavoro. Il Cardinale Augusto Paolo Lojudice, insieme al presidente di Acli Siena Enrico Fiori, al responsabile del servizio pastorale sociale dell’Arcidiocesi Piero Morini e a Don Vittorio Gigli, ha raccontato i motivi che hanno spinto l’Arcidiocesi ha organizzare questo progetto.

“Siamo in una situazione di grande criticità – afferma Lojudice -. E’ necessario riscoprire il valore di alcuni antichi mestieri, aiutare dei giovani ad imparare queste arti può essere un’opportunità. L’emergenza giovani è globale, non è un problema di Siena, e per risolverla dobbiamo insistere su quella parte che non si fa coinvolgere in circuiti negativi. Sostenere i giovani affinché siano catalizzatori del bene per altri loro coetanei”.

Preoccupa il dato che vede la disoccupazione giovanile giunta ormai al 23,7%: “Gli artigiani vedono sparire le loro botteghe e vogliono trasmettere il loro sapere ai giovani – spiega Enrico Fiori -. Per questo offriamo dei corsi nella lavorazione del legno, nella ceramica, nella tessitura e ci sarà anche una lezione di marketing. Non sono offerte di lavoro ma di modi per insegnargli questi mestieri e aiutarli ad accedere al mondo del lavoro“.

Potranno partecipare al progetto venti-venticinque giovani tra i sedici e i trentacinque anni con le iscrizioni che saranno aperte dal 15 novembre fino al 15 dicembre: “Potrebbe sembrare controcorrente lanciare questo cantiere su lavori che si stanno perdendo – spiega Piero Morini -. Però il nostro impegno è quello di insegnare ai nostri ragazzi a non dimenticare i valori che costituiscono delle vere tradizioni per la nostra città. Puntiamo quindi a far entrare i giovani nelle botteghe. I nostri ragazzi sono in difficoltà e sono ormai in una situazione di povertà“.

Le parole del cardinale Lojudice, di Enrico Fiori e di Piero Morini

Vincenzo Battaglia
Sono nato a Melito di Porto Salvo (RC) e mi sono diplomato al Liceo Classico di Reggio Calabria. Dopo la maturità, ovvero sia più di sei anni fa, mi sono trasferito a Siena, una città che ormai è più di una seconda casa. Qui ho conseguito una laurea triennale in Scienze Politiche e una magistrale in Scienze Internazionali e Diplomatiche. Da sempre appassionato alla scrittura, il mio proposito è quello di raccontare ciò che mi accade intorno in modo obiettivo.

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