Le proiezioni delle 15.30, delle 17.00 e delle 18.30 di domani saranno introdotte dal regista Francesco Rossi, dalla produttrice Silvia Groppa e dall’attore Andrea Santonastaso

Grande attesa per l’evento cinematografico di sabato 29 maggio. La Sala Maggiore del Teatro Politeama di Poggibonsi è pronta per ospitare l’anteprima del film “La Stanza Più Fredda”, del giovane regista toscano Francesco Rossi, girato tra Poggibonsi e Firenze ad Ottobre 2020.

Rossi è molto legato al suo territorio per questo ha scelto di girare nella sua città ed è proprio a Poggibonsi che verrà presentato in anteprima nelle tre visioni pomeridiane in programma al Teatro Politeama: alle ore 15.30, 17.00 e 18.30.  “Le proiezioni saranno introdotte dal regista Francesco Rossi, dalla produttrice Silvia Groppa e dall’attore protagonista Andrea Santonastaso.”

Sarà una vera e propria festa per la città e per tutte le persone che hanno partecipato alla realizzazione del film, che è stato recentemente selezionato allo Short Film Corner del prossimo Festival Internazionale di Cannes.

“La Stanza Più Fredda” è il primo cortometraggio prodotto da Silvia Groppa e la casa di produzione indipendente FILMAREA fondata nell’ottobre 2020 insieme a Francesco Rossi. Il cortometraggio è stato realizzato grazie al contributo di Caffè Toscano, con la collaborazione del Comune di Poggibonsi, di Fondazione Elsa e con il Patrocinio della Regione Toscana.

“La Stanza Più Fredda” è la storia di Attilio necroforo particolarmente introverso ma molto sensibile, segretamente innamorato di Lucia un’infermiera, dello stesso ospedale cittadino, con la quale non trova mai il coraggio di parlare e, poi c’è Carlo il nuovo assistente di Attilio che lo spingerà a dichiararsi. Le vicende dei nostri personaggi si contestualizzano in uno scenario non lontano dal nostro che ci restituisce tutta la dignità umana, la fragilità del tempo ma soprattutto la nostra memoria e l’amore.

“La Stanza Più fredda” è un film dolce-amaro che vede nel ruolo del protagonista l’attore bolognese Andrea Santonastaso e in quello del suo assistente il comico imitatore livornese Leonardo Fiaschi alla sua prima esperienza cinematografica: “la scelta di usare attori che vengono dalla commedia e dalla comicità – spiega il regista Francesco Rossi – è stata una decisione fin da subito stimolante per me, l’occasione per tirare fuori ancora di più da me stesso e dai personaggi.  Andrea ha dato un volto ed una voce con la sua interpretazione ad un protagonista da brividi, che secondo me gli farà avere anche molte candidature, e insieme a Leonardo, Eleonora e Daniela, sono riusciti a rendere alla storia quel tocco di grottesco che cerco di dare sempre ad ogni situazione. Una sensazione che solo scavando nel profondo dell’animo di un comico riesci a tirare fuori.”

Andrea Santonastaso ha dichiarato: “Ho accettato il ruolo di Attilio senza pensarci un attimo. “La stanza più fredda” è un film dolcissimo, intenso, struggente e profondo. Per un attore occasioni come queste non si presentano spesso. Attilio è un personaggio complesso ed è raro che in un cortometraggio, cioè in poco tempo rispetto ad un “lungo”, ci siano personaggi da interpretare così completi. Inoltre, per un attore abituato a ruoli brillanti Attilio era anche un’occasione di crescere e di imparare ed a me piace imparare quando faccio il mio lavoro che è artigianato e come tale ogni volta che lo fai presenta aspetti nuovi che ti fanno progredire nella tua capacità di svolgerlo nel migliore dei modi. Poi Silvia e Francesco sono stati molto persuasivi: mi hanno offerto un pranzo qui in toscana e mi hanno fatto bere vino buonissimo (che per un emiliano non è così scontato) e da “brillo” e felice dire sì è stato più facile. Sono felice di aver conosciuto Attilio e sono sicuro che lo saranno tutti quelli che vedranno il film: è un po’ burbero ma è una grande persona!

Mentre Leonardo Fiaschi dichiara che: “appena Silvia e Francesco mi hanno proposto di prendere parte al progetto ho subito accettato, felice di aver fatto questa scelta, per me è il debutto assoluto nel mondo de cinema; sono riuscito a essere me stesso e a interpretare al meglio il ruolo di Carlo, grazie all’incoraggiamento e al supporto degli attori, e a Francesco Rossi, che mi ha stupito mostrando una sicurezza da veterano nonostante l’età. Francesco ha diretto magistralmente il film insieme a Mark Melville, a Silvia e Valerio Groppa, riuscendo a trattare in punta di forchetta, un tema attualissimo e delicato, con leggerezza e estrema sensibilità.  Sono stati mesi difficili, e ripercorrerli, riviverli, anche se in una veste diversa, in qualità di attore, è stato molto toccante. Il film ripercorre quei vuoti, quei silenzi, quei colori che hanno caratterizzato questo momento storico, ripercorre il percorso di noi esseri umani, che spesso lasciamo in sospeso tante cose, frenate dalla troppa razionalità, che ci fa perdere occasioni, e ci fa vivere all’ombra delle parole non dette, che ci rende protagonisti di storie d’amore presente ma astratta, sospesa, sfumata. A che serve la vita se non ci arrendiamo all’amore?”.

Le proiezioni saranno a ingresso contingentato ed è consigliato l’acquisto in prevendita.

I biglietti sono disponibili in prevendita presso il Teatro Politeama, P.zza Rosselli 6, Poggibonsi, 0577983067 int 2 in orario cinema,  sul sito politeama.eu e su anyticket.it.

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