Due episodi differenti accaduti nel fine settimana: chiuso il cerchio del rider rimasto ferito dopo una lite in Camollia
Prima un uomo rimasto ferito in seguito ad una lite, poi un contradaiolo vittima di aggressioni fisiche da parte di un minorenne. Due i casi che a distanza di poche ore sono andati in scena a Siena.
Il primo episodio è andato in scena la sera di sabato 10 settembre davanti a un locale in Camollia. Secondo quanto riportato dal quotidiano senese La Nazione, la lite, avvenuta tra due rider stranieri e terminata con un accoltellamento, è stata bloccata dal titolare di un locale della zona. L’aggressore, fuggito al termine della zuffa, è stato intercettato dai carabinieri. Il 35enne di origine egiziana che vive a Siena, è stato denunciato per lesioni dopo aver sferrato più colpi con un’arma da taglio in varie parti del corpo del rider che ne è rimasto lievemente ferito, e per il danneggiamento del ciclomotore della vittima.
Altro caso di aggressione nel comune senese ha come protagonista un contradaiolo del Drago davanti alla cripta di San Domenico. Secondo quanto ricostruito da La Nazione, l’uomo è stato vittima di spintoni e sputi dopo aver fatto scendere dal proprio scooter un ragazzino. Un bivacco, quello della zona, più volte segnalato alle autorità. L’uomo non ha sporto denuncia, mentre l’assessora alla Sicurezza Clio Bondi Santi ha dichiarato sulle pagine del quotidiano che, insieme alla Municipale, sta valutando la possibilità di intensificare i controlli, oltre alla predisposizione di nuove telecamere in aggiunta alle due già presenti. L’assessora alle Politiche giovanili ha poi confermato la necessità di corsi nelle scuole per incanalare le energie dei ragazzi.
