Il ds valuta alcune possibili conferme tra gli elementi nella rosa dell’anno scorso e lavora per i prossimi innesti. La società nel frattempo si muove in ottica ripescaggio in serie C
In casa Siena è iniziata ormai da più di una settimana la terza era Perinetti. Di oggi l’annuncio dell’accordo con il Brescia calcio per il trasferimento a titolo temporaneo del portiere Federico Botti.
Rispetto alla passata stagione ci sono già parecchie novità, come Danilo Tosoni, nuovo responsabile delle giovanili, e Andrea Causarano, nuovo responsabile sanitario, anche se in realtà sono di due volti tutt’altro che estranei nell’ambiente bianconero. Si tratta di due figure di grande esperienza e autorevolezza che, come ha detto lo stesso Perinetti durante la conferenza stampa di ieri, dimostrano che la società ha imboccato la strada giusta, almeno sul piano organizzativo. Il ds adesso pensa a come coprire l’ultima casella rimasta vuota in società, quella del segretario generale.
Ci sono però anche alcuni punti fermi, a cominciare dalla permanenza in panchina di Alberto Gilardino e del suo vice Vincenzo Caridi. Per quanto riguarda invece la rosa bianconera, sono già certi di restare alcuni degli elementi più importanti dell’anno scorso, ovvero Guberti, Farcas, Mignani. Verso la conferma anche D’Iglio e Sare, due giocatori che, quando si sono stati al meglio della condizione, hanno dimostrato di poter essere preziosissimi in mezzo al campo. Dovrebbero rimanere gli esperti Guidone e Terigi, ma non c’è ancora nulla di certo. E’ finita invece l’avventura a Siena di Eros Schiavon, che si è accasato al Sant’Agostino, squadra di Eccellenza.
Perinetti è comunque al lavoro per decidere eventuali altre conferme in rosa e soprattutto per definire, già nelle prossime settamene, i nuovi colpi di mercato per rendere il Siena competitivo. L’obiettivo è fare qualche annuncio prima del ritiro, che inizierà il 23 luglio con le performance mediche. Poi si svolgeranno a Montecatini i test fisici, diretti dal professor Bonifazi dell’Università di Siena, e il 26 a Borgo Buggiano prenderanno il via gli allenamenti veri e propri. Il compito del ds e del suo braccio destro Strano sarà quello di mettere insieme una squadra in grado di vincere il prossimo campionato di serie D.
Una missione che, come si è visto lo scorso anno, è molto ardua. Tuttavia per i bianconeri c’è ancora qualche speranza per poter ritornare immediatamente tra i professionisti. La società infatti sta lavorando per cercare di ottenere il ripescaggio. La situazione di alcune squadre in serie C non è proprio semplicissima. Mentre il Gozzano non ha presentato la domanda d’iscrizione, Novara, Carpi, Paganese, Casertana, e Sambenedettese e non hanno presentato la fideiussione utile per l’ammissione entro il termine stabilito. Queste squadre potranno comunque presentare ricorso entro il 13 luglio. Il Siena rimane ovviamente alla finestra per capire quali potranno essere i futuri sviluppi.
