“L’augurio per il 2021 è quello di ritrovare i nostri tifosi allo stadio, sarebbero un valore aggiunto incredibile”

Mentre i giocatori del Siena hanno già la testa al derby del 6 gennaio contro il Lornano Badesse, in Serie D è tempo di calciomercato. Abbiamo fatto allora una chiacchierata con il ds bianconero Andrea Grammatica, non solo per parlare di mercato, ma anche dello stato di salute della squadra e delle aspettative per il 2021.

Le ultime due partite, contro il Cannara e il Follonica Gavorrano, sono state due sfide di vertice, si è visto il vero Siena?

“Secondo me la squadra ha ancora del potenziale da esprimere. Soprattutto in casa deve trovare una maggiore autorevolezza, come è successo fuori casa, dove non a caso sono arrivate tre vittorie su tre. Secondo me siamo al 70% del nostro potenziale. Quindi ancora non si è visto il vero Siena, abbiamo un margine di crescita enorme e stiamo cercando di recuperare quel mese e mezzo di ritardo di precampionato che non abbiamo potuto vivere, a differenza di quelle squadre che ad oggi hanno qualcosa più di noi, ovvero il Gavorrano e il Trastevere”.

La prossima partita è con il Lornano Badesse, che gara si aspetta?

“Sarà una partita molto combattuta, è un derby. Inoltre tutte le squadre che ci affrontano mettono qualcosa in più dal punto di vista dell’attenzione e dell’agonismo, quindi dobbiamo farci trovare pronti. Noi sappiamo perfettamente chi siamo, siamo il Siena, ma siamo anche una squadra giovane, che ancora deve crescere per poter dimostrare di primeggiare in questo campionato. Quindi ci aspetta una battaglia”.

Come si sta preparando il gruppo durante questo periodo festivo?

“La squadra riprenderà l’attività il 29, come tutti. Entrerà subito in settimana tipo perché abbiamo due gare ravvicinate il 6 e i 10. Dobbiamo cercare di preparaci al meglio, lavorando dal punto di vista fisico, mentre il mister preparerà la gara in modo ottimale dal punto di vista tattico”.

Ci sono delle novità di mercato?

“No, secondo me la rosa è al completo. Se ci saranno occasioni per migliorare questa squadra ci faremo trovare pronti, magari può essere un 2002 in più visto che su quella quota siamo un po’ più contati. Però sono convinto che con i recuperi dei giocatori infortunati la rosa sia al completo”.

Ci saranno però dei giocatori in uscita?

“Per quanto mi riguarda no, sono contento dei giocatori che abbiamo. Se qualcuno chiederà di andare via lo ascolteremo, cercheremo di capire il perché e ci faremo trovare pronti, però ad oggi nessuno si è mostrato scontento, anche perché hanno giocato praticamente tutti. Qualcuno è un po’ più indietro dal punto di vista della condizione rispetto ad altri, ma sono convinto che avrà più spazio nelle prossime gare ravvicinate”.

Il Siena schiera sempre molti under che spesso risultano essere i migliori in campo, è il frutto del buon lavoro svolto dalla società?

“Sì, è un attestato di stima che fa piacere. Sono sempre stato convinto che i nostri giovani in questa categoria siano tra i più bravi e siano un valore aggiunto. Sono giocatori di corsa, di prospettiva, rappresentano un patrimonio per la società e stanno facendo ampiamente il loro, stanno rispettando le aspettative. I meno giovani invece hanno ancora un margine di crescita perché paradossalmente hanno avuto un po’ più bisogno di tempo per adeguarsi alla categoria, ma alla ripresa sono certo che si faranno trovare pronti”.

Cosa vi aspettate dal 2021?

“Nel 2021 mi auguro di ritrovare i tifosi, per noi sarebbe incredibile. Di solito quando si fa questa categoria, in piazze come Siena, c’è un valore aggiunto del 20-30% portato dal pubblico. A noi questo manca: il loro calore, la loro spinta, il loro entusiasmo, il loro attaccamento”.

Vincenzo Battaglia
Sono nato a Melito di Porto Salvo (RC) e mi sono diplomato al Liceo Classico di Reggio Calabria. Dopo la maturità, ovvero sia più di sei anni fa, mi sono trasferito a Siena, una città che ormai è più di una seconda casa. Qui ho conseguito una laurea triennale in Scienze Politiche e una magistrale in Scienze Internazionali e Diplomatiche. Da sempre appassionato alla scrittura, il mio proposito è quello di raccontare ciò che mi accade intorno in modo obiettivo.

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