La presidente dell’associazione Elisa Romei: “Il protocollo d’intesa tra il Comune, l’Arcidiocesi, la Società della salute e la Misericordia di Siena è un ottimo risultato”
“E’ stato determinante l’impulso del Comune per trovare una giusta soluzione alla questione dell’accoglienza: Siena si conferma una città pronta ad ‘aprire le sue porte come il suo cuore’ grazie alla sinergia fra amministrazione, Curia, Società della Salute e Misericordia”. Elisa Romei, presidente dell’associazione Genesi – Generazione Siena, saluta con soddisfazione la soluzione finalmente raggiunta in merito alla delicata questione dell’accoglienza dei Pakistani che stazionano nel territorio senese.
“Il protocollo d’intesa – prosegue Romei – tra il Comune, l’Arcidiocesi, la Società della salute e la Misericordia di Siena è un ottimo risultato, ottenuto grazie all’iniziativa dell’amministrazione che, per prima cosa, ha restituito alla comunità lo spazio fuori porta San Marco, oggetto anche di una raccolta di firme fra i cittadini. A questa azione è però seguita un’altra, altrettanto concreta: uno spazio dove queste persone potessero sostare in attesa del permesso di soggiorno, presso la sede della Caritas di Via Mascagni”.
“Questa soluzione – conclude – era davvero auspicabile, queste persone avranno un posto dove dormire, medici volontari, e assistenza. Monitoreremo certamente la situazione nei mesi a venire, ma sicuramente è un primo passo importante che dimostra come sia sempre più necessario affrontare problematiche anche complesse con un gioco di squadra e un dialogo costante tra istituzioni ed altri enti coinvolti”.
