Il Convegno sugli Agostiniani in Valdelsa fra Medioevo ed Età moderna si terrà nei giorni venerdì 19 e sabato 20 maggio nella Biblioteca comunale di San Gimignano
Una due giorni di studio, nella Biblioteca comunale di San Gimignano, si svolgerà grazie al convegno di studi, aperto alla cittadinanza, incentrato sulla presenza dei frati agostiniani in Valdelsa tra il Medioevo e l’Età moderna. Supportato in tandem dalla Società Storica della Valdelsa e dal Comune di San Gimignano, è organizzato da professori Jacopo Paganelli e Francesco Salvestrini, docenti rispettivamente delle Università di Pisa e Firenze.
“Si tratterà di un’importante occasione di studio, che vedrà il confronto tra specialisti di varie discipline – ha spiegato Sabina Spannocchi, presidente della Società Storica –. Il convegno non vedrà solo la partecipazione degli storici delle fonti scritte, ma anche di studiosi delle fonti iconografiche e dell’architettura».
Fra il 19 e il 20 maggio, dunque, si terrà questo convegno nella Biblioteca comunale sangimignanese e si avvarrà anche del supporto logistico offerto dai frati agostiniani sangimignanesi, che metteranno a disposizione il loro refettorio per il buffet.
“Non solo il convegno è aperto a tutta la cittadinanza sangimignanese, ma auspichiamo la più larga partecipazione possibile – ha commentato l’assessora al Turismo, Carolina Taddei – È un’importantissima occasione per approfondire un aspetto cruciale della storia di tutta la Valdelsa, che si riverbera, per esempio, negli affreschi eseguiti da Benozzo Gozzoli per il nostro convento agostiniano» ha concluso Taddei.
Il programma
Questo il programma del convegno di studi reso possibile dalla Società Storica Valdelsa e dal Comune di San Gimignano “Gli Agostiniani in Valdelsa fra Medioevo e prima Età moderna“, a cura dei docenti universitari Jacopo Paganelli e Francesco Salvestrini.
San Gimignano, Biblioteca Comunale
Venerdì 19 maggio, ore 10
Francesco Salvestrini (Università di Firenze), Introduzione. Problematiche dell’insediamento agostiniano. La distribuzione ‘puntiforme’ in Toscana e nell’Italia centrale fra XIII e XIV secolo
Mauro Ronzani (Università di Pisa), Gli Agostiniani e il tessuto ecclesiastico della Tuscia medievale
Michele Pellegrini (Università di Siena), Gli Agostiniani e gli altri ‘mendicanti minori’ nella Tuscia del Due e Trecento
Isabella Gagliardi (Università di Firenze), La ‘politica’ della santità agostiniana e il caso dei santi valdelsani
Antonella Fabbri (Università di Roma Tre), La presenza agostiniana nel territorio fiorentino
19 maggio, ore 15
Visita alla chiesa di Sant’Agostino
Andrea Pesare (Università di Roma Due – Tor Vergata), Gli Eremitani nel territorio senese
Jacopo Paganelli (Università di Pisa), L’insediamento agostiniano a Volterra
Raffaello Razzi (San Gimignano – Società Storica della Valdelsa), Gli Agostiniani a San Gimignano e a Gambassi
Valentina Squarzolo (Società Storica della Valdelsa), I conventi eremitani di Colle Valdelsa
Maria Chiara Merlini (Società Storica della Valdelsa), Gli Agostiniani a Certaldo e Marcialla
Sabato 20 maggio, ore 9
Francesco Salvestrini (Università di Firenze), Il primo insediamento degli Agostiniani a Empoli
Francesco Fiumalbi (San Miniato), La presenza agostiniana a San Miniato al Tedesco
Marco Frati (Empoli), Architettura e spiritualità agostiniana in Valdelsa fra XIII e XIV secolo
Donal Cooper (Department of History of Art, University of Cambridge), Stephen Kay e Elena Pomar (British School at Rome), Il patrimonio artistico degli Eremitani sangimignanesi
20 maggio, ore 15
Sabina Spannocchi e Patrizia La Porta (Società Storica della Valdelsa), Il patrimonio artistico degli Agostiniani certaldesi
Francesco Suppa (Scuola Normale Superiore di Pisa), Santo Stefano a Empoli e il suo patrimonio artistico. Aperture sui sistemi di immagini nelle chiese dell’ordine eremitano fra XIV e XV secolo
Jacopo Paganelli – Francesco Salvestrini, Conclusioni