In mostra a Pienza, dal 29 agosto al 10 gennaio, la collezione di dipinti del critico letterario Leone Piccioni: tra gli artisti esposti, Burri e De Pisis

Aprirà il 29 agosto a Pienza la mostra “Mio vanto, mio patrimonio”: un evento unico, che porterà nella città ideale voluta da Pio II la collezione di dipinti di Leone Piccioni, noto critico letterario, scomparso nel 2018 a 93 anni. Le opere che Piccioni ha riunito nel corso della sua lunga esistenza sono un “chiaro specchio – come annotano gli organizzatori – del suo essere stato uno dei piu’ fini intellettuali che l’Italia abbia potuto vantare nella seconda meta’ del ‘secolo lungo‘”.

L’esposizione, a cura di Piero Pananti e Gloria Piccioni, figlia di Leone, raccoglie al Museo della Citta’ di Pienza oltre 95 opere: tra gli artisti della collezione, oltre a De Pisis e Burri figurano, in ordine alfabetico, Afro Basaldella, Remo Bianco, Giuseppe Capogrossi, Carlo Carra’, Mario Ceroli, Piero Dorazio, Jean Fautrier, Lucio Fontana, Remo Formichi, Giosetta Fioroni, Franco Gentilini, George Grosz, Renato Guttuso, Carlo Guarienti, Mino Maccari, Mario Mafai, Giacomo Manzu’, Mario Marcucci, Giorgio Morandi, Ennio Morlotti, Aleardo Paolucci, Ottone Rosai, Piero Sbarluzzi, Mario Schifano, Gregorio Sciltian, Graham V. Sutherland e Venturino Venturi.

Autori presenti talvolta con più opere, anche diversissime per caratteristiche e dimensioni, ma che testimoniano, come sottolineano gli organizzatori, “una frequentazione, una precisa assonanza, un richiamo con la poesia o la letteratura, un pensiero condiviso. Ma anche la semplice emozione d’un momento“.

Lo spirito con cui e’ stata nel tempo costituita la collezione, spiegano i due curatori, è “l’amore per il bello e per la cultura, l’impulso per la condivisione delle arti e della conoscenza, le affinita’ elettive che legano il critico ai pittori, poeti, intellettuali suoi amici”. Un’allusione anche alla memoria e alla lunga vicinanza di Piccioni con Ungaretti e la scelta di Dorazio per illustrare ‘La Luce’, sua raccolta di poesie degli anni

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