Soddisfazione dell’assessore Bianchi per la partecipazione al primo trekking sull’antica via nel tracciato ad “anello”

Un coronamento di un lavoro portato avanti dall’assessore al turismo Cristiano Bianchi, che ha voluto puntare molto sulla Via Francigena che passa anche dal territorio della città del cristallo

“Il trekking inaugurale dell’Anello della Francigena Colligiana ha rappresentato per noi il coronamento e la conclusione di un progetto iniziato nel 2020 che ha portato finalmente il percorso ufficiale della Francigena ad attraversare il nostro centro storico ed il SentierElsa, grazie all’approvazione da parte di Associazione Europea delle Vie Francigene della nostra proposta di variante” ha dichiarato l’assessore Bianchi.

Questa modifica non ha però assolutamente significato l’abbandono del vecchio percorso per Badia a Coneo e Quartaia, adesso denominato “percorso alternativo”.

“Anzi lo stiamo valorizzando ulteriormente, come dimostra proprio la creazione di questo “Anello” che unisce i due percorsi: un prodotto turistico completo e fruibile da tutti, per godersi in una giornata di trekking tutte le maggiori attrazioni del nostro territorio con partenza e arrivo dal centro storico”.

Insomma l’idea è quella di aumentare il turismo di Colle mettendosi nei panni di un pellegrino del medioevo, ovvero facendo usufuire del passaggio nella città storica i turisti camminatori, valorizzando il loro viaggio ma anche l’economia colligiana.

Il grande successo di questo primo trekking sull’Anello, andato subito esaurito, e le molte richieste di replica, fa capire che questo percorso avrà un buon seguito negli anni a venire.

“Il completamento di questo progetto conferma l’impegno nella promozione dei cammini e del turismo lento, nel quale questa amministrazione crede fermamente, e si inserisce in attuazione del nuovo piano di rilancio turistico e di re-branding della Citta’ “in one word… COLLE” che abbiamo presentato lo scorso gennaio e che sta già producendo i primi risultati – continua Bianchi – ringrazio dunque, oltre all’Associazione Europea delle Vie Francigene e rurAllure, le guide turistiche e ambientali che hanno fatto anche questa volta un lavoro fantastico, Campo Piro e More che ci ha offerto un assaggio della Gota Cotta di Colle, la Pro Loco per l’organizzazione, la logistica e per il Fornino aperto per l’occasione per ammirare la lavorazione del cristallo, il Gruppo Trekking Senese, l’ANPIL e Marino Centini, e infine l’Ambito Turistico Valdelsa Valdicecina e tutti i Comuni che ne fanno parte, nella cui cornice indispensabile ci stiamo muovendo con grande efficacia: siamo sicuri che la promozione del territorio non può che essere un progetto corale”.

Insomma Colle pare immergersi seriamente nel mondo del turismo. E lo fa intraprendendo la strada giusta: l’antica, rinata, Francigena.

Paolo Moschi
Un etrusco con gli occhi puntati sulla Valdelsa. Aperto a tutto quanto si muove nelle città e nei paesi a nord di Siena, per raccontare la vitalità di terre antiche e orgogliose, ma anche dal cuore grande

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui