Tra le premiate, scelte per essersi distinte nella loro attività, anche Claudia Sala, responsabile del Mad Lab di Toscana Life Sciences, per la cura anti coronavirus

Il Consiglio regionale della Toscana, su proposta del presidente Antonio Mazzeo, festeggia la giornata dell’8 marzo premiando cinque giovani donne, tutte tra i 18 e i 40 anni, che si sono distinte nel campo della scienza e dello sport.

“È un riconoscimento agli straordinari risultati che esse hanno raggiunto nel loro campo di attività che simbolicamente ci sembrava importante consegnare nella Giornata internazionale della donna e che vuole rappresentare una spinta per il momento della ripartenza post pandemia, che speriamo sia il più vicino possibile”, dichiara Mazzeo.

L’iniziativa, intitolata “Toscana rosa, 5 donne per la ripartenza”, si svolgerà lunedì 8 marzo alle 16 presso la sala Consiliare di palazzo del Pegaso (via Cavour, 4 – Firenze).

Saranno presenti, oltre il presidente Mazzeo, i vicepresidenti e i segretari dell’Ufficio di presidenza, Marco Casucci, Stefano Scaramelli, Federica Fratoni e Diego Petrucci, e le cinque donne premiate: le scienziate Teresa Fornaro e Claudia Sala, la ricercatrice Elisa Volpi, e le sportive Ambra Sabatini e Chiara Sacco.

Sarà possibile seguire l’evento per via telematica: in diretta streaming sul sito istituzionale, sulla pagina Facebook del Consiglio regionale.

Queste le cinque donne che saranno premiate:

Teresa Fornaro, ricercatrice all’Inaf di Firenze, è l’unica italiana tra i tredici participating scientist della missione Mars 2020

Claudia Sala, responsabile del Mad Lab di Toscana Life Sciences, il suo gruppo di ricerca ha individuato e brevettato per primo in Italia gli anticorpi monoclonali per la cura dell’infezione da virus SARS-CoV-2.

Elisa Volpi, fiorentina, ricercatrice all’Università di Ginevra, vincitrice del premio internazionale Jean Blondel assegnato dall’European Consortium for Political Research (ECPR), un’associazione che riunisce le maggiori università e associazioni di studi politici in Europa, per la migliore tesi di dottorato in scienze politiche. Tesi realizzata con l’Istituto Universitario Europeo di Fiesole.

Ambra Sabatini, atleta, a 19 anni ha fatto il record del mondo sui 100 metri nella categoria T63, in cui gareggiano gli atleti che hanno subito l’amputazione sopra il ginocchio e parteciperà alle paralimpiadi di Tokyo.

Chiara Sacco, atleta (canotaggio), oltre ad avere ben 5 record del mondo nella disciplina indoor rowing e vari titoli di campionessa italiana, si è aggiudicata ben due ori sia nel doppio femminile con Federica Matteoli sia nel doppio mix uomo donna ai mondiali di canotaggio in Ungheria categoria master.

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